La Silp Cigl scende in campo per protestare contro l'abbandono del comparto sicurezza. «Il 12 luglio saremo in piazza in tutta Italia davanti alle Prefetture per denunciare il dramma del comparto sicurezza sempre più abbandonato a se stesso - annuncia il segretario generale del sindacato di Polizia, Pietro Colapietro -: le assunzioni straordinarie di personale per compensare i pensionamenti sono un miraggio, stipendi fermi al 2021 (per i dirigenti poi non è stato mai firmato il primo contratto dal 2017), nessuna attenzione per le condizioni di lavoro e il benessere organizzativo delle poliziotte e dei poliziotti, come dimostra anche l'esplosione del fenomeno suicidario: 28 casi dall'inizio dell'anno tra tutti i Corpi in divisa, 14 solo nella Polizia di Stato, numeri che sono certo sottostimati per quel che riguarda i militari. Dal governo le risposte non arrivano».
Colapietro annuncia la protesta della categoria e incalza: «Nel Def 2023 - dice - non è presente alcuna programmazione finanziaria per il rinnovo dei contratti di lavoro né per un adeguato numero di assunzioni straordinarie per ricoprire il vuoto degli organici.