«È un Giubileo molto diverso dall'anno Duemila, che era un Giubileo ordinario e quindi lo si conosceva dal 1300 - ha ribadito Marino al Tg3 -. E c'erano duemila milioni di euro che furono dati al sindaco Rutelli per poter organizzare il Giubileo. Questo è un Giubileo soprattutto dello spirito, così come sullo spirito è indicata ogni riflessione del Papa Francesco». Secondo il sindaco la prima cosa da fare «sarà certamente creare un' accoglienza all'altezza delle riflessioni che papa Francesco ci propone ogni giorno». Nel restyling complessivo della stazione centrale di Roma è previsto anche l'ampliamento del parcheggio cosiddetto kiss&ride (letteralmente bacia e vai, il parking veloce) con 45 posti in più. Le strade interessate dai cantieri verranno riqualificate, dai marciapiedi alle caditoie, e laddove ci sono verranno rimossi i sampietrini. I tradizionali selci romani, tolti dalla zona super trafficata di Termini, dovrebbero poi essere riutilizzati per pavimentare piazze pedonali anche in periferia. Delle tre vie una sola sarà chiusa al traffico, via Marsala, ma non da subito. Durante i lavori verranno spostate da via Giolitti e via Marsala le fermate degli autobus che conducono agli aeroporti e i cambiamenti temporanei coinvolgeranno anche le postazioni commerciali. Inevitabilmente gli attesi cantieri, realizzati per migliorare la vivibilità della zona, porteranno con sè anche disagi, visto che si inseriscono in uno degli snodi maggiori del transito di romani, turisti e pendolari. Ma soprattutto perchè vengono inaugurati a pochi giorni dall'inizio delle scuole.
«Il Giubileo certamente è un passo importante spirituale che arriva da Papa Francesco ma per me come sindaco è una opportunità anche per migliorare la qualità della vita delle romane e dei romani», queste le parole di Marino. Il quale, durante l'ultima riunione della cabina di regia sull'Anno Santo con Governo, Santa Sede e Prefettura ha particolarmente insistito sull'esigenza di rafforzare tutte le misure di sicurezza in città, cominciando proprio da Termini, una zona «in cui la situazione appare particolarmente difficile».
A settembre prenderanno il via progressivamente anche gli altri cantieri previsti per il Giubileo.
In lista ci sono gli interventi deliberati dalla giunta capitolina il 13 agosto: si va dalla riqualificazione di piazzale Ostiense e piazza della stazione di San Pietro ai lavori sul Lungotevere, dalla creazione dei percorsi pedonali giubilari al ripristino e attivazione dei bagni pubblici cittadini.
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