Decine di palloncini viola, blu e azzurri volano in cielo, perch un piccolo angelo se n' andato e oggi in una cerimonia strettamente privata gentiori, parenti e amici vogliono ricordare Giovanna,
la bambina di 10 anni morta sabato scorso a Roma, nella clinica Villa Mafalda, dopo un intervento chirurgico all'orecchio.
Centinaia di persone hanno affollato la chiesa di Santa Croce, in via Guido Reni, al Flaminio, stringendo in un abbraccio affettuoso la mamma e il papà della piccola. C'erano gli amici, i compagni di scuola accompagnati da insegnanti e genitori, gli abitanti del quartiere dove Giovanna era cresciuta e amata da tutti.
L'inchiesta La morte di Giovanna deceduta sabato scorso tra le corsie della clinica Villa Mafalda, durante un intervento di ricostruzione della membrana timpanica dell'orecchio destro potrebbe essere stata causata da una tragica fatalità.
È quanto emergerebbe dall'accertamento autoptico svolto presso l'istituto di medicina legale dell'Università La Sapienza. «Dagli esami macroscopici non sono emersi errori da attribuire a chicchessia o elementi che facciano pensare a una responsabilità del personale medico, a cominciare da chi si è occupato dell'anestesia», ha dichiarato Luisa Regimenti, la consulente della casa di cura che ha assistito all'autopsia effettuata dal dottor Luigi Cipolloni, medico legale nominato dalla procura.
Ma per capire con esattezza cosa abbia provocato la morte sarà necessario attendere i risultati completi dell'autopsia, che verranno consegnati tra sessanta giorni al pm.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout