Campidoglio, Tronca si insedia e va al Verano per accogliere il Papa

Campidoglio, Tronca si insedia e va al Verano per accogliere il Papa
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Venerdì 20 Novembre 2015, 23:51 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 08:15

Inizia così il dopo Marino. Il commissario di Roma Francesco Paolo Tronca si è insediato oggi in Campidoglio.

Il neocommissario, dopo aver ricevuto la notifica dell'incarico in prefettura, è giunto sul colle capitolino a bordo di un'auto ed è entrato a Palazzo Senatorio dall'ingresso principale. Nella stanza del sindaco ha ricevuto la visita del segretario generale Serafina Buarnè e il vice Luigi Maggio. Tronca si è messo subito al lavoro per fare il punto sui problemi più urgenti della città. Giunto a palazzo Senatorio dopo le 11, «si è intrattenuto con il Segretario Generale e con alcuni Responsabili della Civica Amministrazione per conoscere le problematiche più urgenti della città», come fa sapere in una nota l'ufficio stampa del Campidoglio.

«Ho dato un'occhiata alle priorità.

E ora le metabolizzo», ha spiegato Tronca, che dopo essersi insediato in Campidoglio si è affacciato dal balcone del suo studio e ha salutato i fotografi: «Buongiorno e buona domenica», ha detto.

Il neocommissario è poi uscito dal Campidoglio ed è andato via a bordo di una vettura dell'autoparco del Comune per raggiungere il cimitero del Verano per partecipare alla tradizionale messa di Ognissanti di Papa Francesco. Ad accogliere il pontefice in questa cerimonia è tradizionalmente il sindaco o chi è al vertice del Campidoglio, in questo caso il commissario.

Alle 15.50 papa Bergoglio è arrivato a bordo della Ford Focus all'entrata principale del cimitero momunentale del Verano. Duecento romani lo hanno accolto e applaudito. Quando è sceso dall'auto, il prefetto, che per la prima volta indossava la fascia tricolore, gli ha stretto la mano. C'è stato un breve colloquio di una trentina di secondi, poi entrambi sono entrati. Ora all'interno del Verano sta iniziando la messa che sarà celebrata dal Papa. In prima fila, oltre a Tronca, il direttore generale dell'Ama Alessandro Filippi.

Il neo commissario di Roma si è fermato a parlare due volte con il santo padre: quando lo ha accolto all'entrata del cimitero monumentale del Verano e, più a lungo, dopo la messa quando con la fascia tricolore lo ha salutato prima che Papa Francesco salisse in macchina.

Alla fine della cerimonia, Tronca, uscendo dal cimitero del Verano, rispondendo a chi gli chiedeva come si sentisse nel suo nuovo incarico, ha detto: «È una sfida, vedremo che riusciremo a fare. Papa Francesco mi ha rivolto delle bellissime parole di benvenuto che mi danno forza per andare avanti». A chi gli chiedeva se incontrerà il premier Matteo Renzi, il commissario ha risposto: «Spero di sì, ma non ho alcun appuntamento per domani».

Tronca, 63 anni, palermitano, prefetto di Milano uscente, ha così varcato stamani la porta dell'ufficio di Franco Gabrielli in prefettura per ricevere il decreto di nomina a commissario di Roma Capitale. Tronca rimarrà commissario fino alle elezioni che si svolgeranno in primavera.

In settimana saranno nominati, sulla base degli orientamenti di Tronca, d'intesa con lo stesso Gabrielli (anche se nella triangolazione sarà coinvolto anche Palazzo Chigi), i dieci sub commissari che gestiranno la città.

«Non penso che ci sarà un incontro con Marino», ha spiegato ieri Tronca, mentre l'ex sindaco ha sibilato «non commento la nomina del commissario».

Tronca, da prefetto, andò allo scontro con il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, perché aveva trascritto tredici matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all'estero.

Da domani inizierà poi il lavoro vero del commissario, che dovrà anche decidere a quali persone dello staff di Marino confermare il contratto. Altro appuntamento interessante, nel corso della settimana: il 5 novembre, prima udienza del maxi processo su Mafia Capitale. Il Campidoglio si è costituito parte civile. Ancora da capire se Tronca andrà in tribunale, o preferirà mantenere un profilo improntato alla riservatezza e lontano dalle telecamere.