Roma, Massimina si rinnova: nuova stazione ferroviaria e bonifica discarica al centro dell’incontro tra cittadini e istituzioni

L'assessore Patanè e il presidente del XII Tomassetti hanno illustrato ai cittadini i nuovi piani per il cambio di passo nel quartiere

Massimina si rinnova: nuova stazione ferroviaria e bonifica discarica al centro dell’incontro tra cittadini e istituzioni
di Giacomo Zito
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Martedì 23 Maggio 2023, 18:25

Bonifica di Malagrotta, una nuova stazione ferroviaria e l’istituzione di una caserma dei Carabinieri: questi i primi punti con cui l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e il presidente del Municipio XII Elio Tomassetti hanno sottolineato il cambio di passo per il quartiere di Massimina, all’estrema periferia ovest della Capitale. L’occasione è stato l’incontro con i cittadini avvenuto ieri presso il Teatro I.C. Martellini, terza tappa di un tour voluto dalla giunta municipale per discutere con gli abitanti dei diversi quadranti le novità che avverranno nei prossimi anni.

Primo argomento di intervento ha riguardato appunto la nuova stazione del treno che verrà realizzata nel quartiere. Finanziata con i fondi per il Giubileo, si prevede la sua inaugurazione entro il 2025. La fermata si collocherà lungo la ferrovia FL5 (Roma-Civitavecchia) tra le fermate di Roma Aurelia e Maccarese/Fregene. La sua posizione precisa, però, non è ancora sicura e in fase di progettazione. 

Le novità per Massimina riguarderanno quindi anche temi legati a sicurezza e socialità. “A breve - spiega il presidente Tomassetti in un post su Facebook - verrà istituita una caserma dei Carabinieri.

Ma anche altri lavori come quelli per il Centro Polifunzionale di via della Massimilla verranno completati, portando a compimento un progetto che era fermo dal 2007”. Stesso discorso, a detta del presidente, vale anche per i lavori stradali “che dopo via Romano Guerra e via Ildebrando Della Giovanna riguarderanno anche Vicolo Casal Lumbroso dove stiamo studiando dei percorsi pedonali in sicurezza. Dissuasori di velocità e dossi rialzati verranno installati per garantire la sicurezza stradale in punti specifici della zona, come davanti al plesso scolastico della Martellini”.

Non si sentirà più solo parlare di Malagrotta, dunque, a Massimina. Anche se a causa dei ritardi nella bonifica l’ex discarica rimane ancora al centro del dibattito del quartiere. Una questione su cui si dovrebbe a breve avere un risultato tangibile. Lo stesso presidente, infatti, assicura che entro l’anno inizieranno i lavori di bonifica

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