Rieti, truffa ai malati: torna in libertà
il farmacista reatino Gianni Petrini

Rieti, truffa ai malati: torna in libertà il farmacista reatino Gianni Petrini
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Martedì 18 Ottobre 2016, 20:56 - Ultimo aggiornamento: 21:15
RIETI - Colpo di spugna del tribunale del Riesame di Perugia sull’inchiesta “Seven To Stand” condotta da procura e squadra mobile di Terni, in collaborazione con la mobile di Rieti, sulla presunta truffa consumata nei confronti di pazienti affetti da malattie degenerative, attraverso la vendita di farmaci che non avevano mai conseguito il brevetto per la sperimentazione.

Quattro delle sei persone arrestate, tra le quali il farmacista reatino Giovanni Petrini, sono state rimesse in libertà in quanto le misure cautelari che li avevano portati in carcere, sono state annullate per mancanza di motivazione e mancanza di motivazione autonoma delle esigenze cautelari ma, soprattutto, per l’assenza dei gravi indizi di colpevolezza.

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