Rieti, donna scomparsa: autodemolitori al setaccio

Il casolare di Silvia Cipriani
di Renato Retini
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Venerdì 2 Settembre 2022, 00:10

RIETI - Ormai si cerca un cadavere e il giallo nel giallo rimane sempre il mancato rinvenimento dell’autovettura di Silvia Cipriani, la 77enne scomparsa lo scorso mese di luglio da Cerchiara. Da giorni, proprio per questo motivo, si stanno passando al setaccio impianti di demolizione auto alla ricerca di parti meccaniche o componenti che appartengano alla Fiat Palio di colore grigio metallizzato targata BG471AW in uso all’anziana e a bordo della quale è stata vista per l’ultima volta da una vicina di casa risalire, in direzione della frazione reatina, intorno alle 8.30 del mattino di venerdì 22 luglio. 
Le ricerche vere e proprie della donna sul campo sono da settimane in standby ma proseguono a 360 gradi sul piano investigativo. Intanto, il personale della Squadra mobile della questura di Rieti, sotto la guida della dirigente Antonella Maiali, procede con ricerche, controlli, riscontri e sopralluoghi presso autodemolitori o attività di rottamazione, magari compiacenti, presenti nell’hinterland di Roma, dove qualcuno, senza troppe domande, può aver cannibalizzato la Palio grigia per poi cancellarla per sempre ai fini di un sicuro occultamento. In buona sostanza uno “sfascio” che abbia ricevuto il veicolo per poi procedere allo smontaggio dei componenti oppure, più rapidamente lo abbia ridotto a carcassa irriconoscibile dopo l’operazione di schiacciamento per poi smaltirlo presso le acciaierie, ultimo tassello della filiera per la sua definitiva distruzione. Operazioni ritenute altamente probabili dagli investigatori ora alla caccia di tracce o elementi di questa possibile tipologia di smaltimento dell’autovettura che comunque ad oggi rimane un’auto-fantasma, così come la sua proprietaria. 
Un elemento-chiave questo nell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Rieti in quanto, dopo continue e ricerche e rastrellamenti di numerose aree, l’auto dell’ex postina in pensione non era stata mai individuata. 
Circostanza molto singolare che poi, insieme alla misteriosa scomparsa dell’anziana, aveva spinto le indagini verso una determinata direzione, orientando gli investigatori sulla pista dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere, reati per cui è stato aperto un fascicolo in Procura: Silvia Cipriani uccisa e sepolta e la sua autovettura fatta sparire. Da parte degli inquirenti c’è dunque la certezza che il veicolo sia stato volontariamente occultato, così come il corpo della signora Cipriani, anch’esso verosimilmente fatto sparire o sepolto secondo la tesi sostenuta da chi indaga e sulla quale sono focalizzate adesso le indagini rispetto alle quali - non trapelando nulla - non si sa bene ancora se si brancoli nel buio oppure sia stato dato il giro di vite che, nei prossimi giorni, potrebbe portare ad una svolta nell’inchiesta. 
La donna aveva lasciato all’interno del proprio appartamento tutti gli effetti personali, soldi, telefono cellulare e borsa. Un allontanamento volontario non giustificherebbe questa modalità di comportamento diversamente sarebbe se, invece, qualcuno le avesse fatto del male per poi farla sparire oppure si sia trattato di un gesto estremo e volontario. Tante presunte piste e tanti fronti aperti, molte supposizioni ma ancora nessuna certezza. 
A lungo si è ipotizzato - accreditando l’ipotesi di in suicidio - che il veicolo con all’interno il corpo della 77enne – fosse finito nel folto della vegetazione di uno strapiombo o all’interno di una ripida scarpata con un fitto groviglio di arbusti. Ricostruzione anche questa plausibile cosi come la tesi omicidiaria ma proprio per questo gli inquirenti, aldilà di quanto realmente accaduto alla pensionata reatina, sono stati lapidari nell’asserire che ormai, si sta cercando il cadavere di Silvia Cipriani. A breve ripartiranno infine le ricerche da terra della pensionata con squadre di soccorritori, unità cinofile, droni, elicotteri e forze dell’ordine sotto il coordinamento della Prefettura di Rieti. Attesa a giorni la riunione tecnico-organizzativa di coordinamento nel palazzo di Governo cittadino.

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