Rieti, celebrata la festa della polizia
numero 166 dalla fondazione
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Il questore Mannoni, il prefetto Crudo alla festa della Polizia (Foto Meloccaro)
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Martedì 10 Aprile 2018, 16:13 - Ultimo aggiornamento: 17:41

RIETI - La polizia festeggia anche a Rieti i 166 anni dalla fondazione del Corpo. Un compleanno celebrato nella chiesa di San Domenico alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose cittadine mentre, in piazza Beata Colomba, lo schieramento di auto tra passato e presente, specialità di reparto, attrezzature di Polstrada e Scientifica e un mezzo per il soccorso in montagna.
 

 

Nel discorso, il questore di Rieti, Antonio Mannoni, davanti a una vasta platea, ha sottolineato la vicinanza della polizia ai cittadini, alle categorie più deboli.
Consegnate le onorificenze ai poliziotti più meritevoli.

I RICONOSCIMENTI
Encomi solenni concessi a:

sovrintendente Ficorilli Andrea
con la seguente motivazione:
evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio espletava un'operazione di soccorso a favore di un soggetto che, per attuare un proposito suicidario, si era gettato da un ponte nelle acque del fiume Velino.
Rieti, 9 dicembre 2015.

assistente capo Scotti Andrea e assistente capo Di Vittori Alessandro
con la seguente motivazione:
evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio espletavano un'operazione di soccorso pubblico a favore di un soggetto rimasto intrappolato nella propria autovettura, precipitata in un torrente, a seguito di un sinistro stradale.
Poggio Nativo (Ri), 25 marzo 2015.

Encomio concesso a:
assistente capo Lentini Demis.
con la seguente motivazione:
si distingueva in una attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto di tre soggetti responsabili, a vario titolo, di rapine in danno di automobilisti, detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma comune da sparo.
Evidenziava, nella circostanza, notevoli capacità professionali.
Roma, 8 novembre 2014.

Lodi concesse a:
ispettore superiore Annibaldi Massimo, sovrintendente capo cricchi massimiliano e sovrintendente De Santis Gianfranco.
con la seguente motivazione:
per l'impegno profuso nel coordinare ed espletare una laboriosa indagine di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto, in flagranza di reato ed in distinte fasi, dodici persone responsabili di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti e di deferire, in stato di libertà, alla competente autorità giudiziaria, altre ventidue persone, responsabili del riciclaggio dei proventi dell'attività delittuosa in parola.
Rieti, 22 novembre 2015.

assistente capo Fornari Stefano.
con la seguente motivazione:
per l'impegno profuso in un intervento di soccorso a favore di un uomo che rischiava di annegare dopo essere caduto dalla propria imbarcazione in difficoltà nelle acque del Lago del Salto.
Petrella Salto (Ri), 18 settembre 2015.

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