Rieti, Zeus tenta il colpo a Bergamo
per credere ancora nella
promozione diretta in A:
le aspettative dei due club

Bobby Jones durante la gara d'andata, asinistra con il n° 8 Roderick, il giocatore più pericoloso di Bergamo
di Luigi Ricci
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Sabato 23 Marzo 2019, 10:48
RIETI - Dopo il rigetto dell’appello di Siena avverso l’esclusione dall’A2, la classifica è definita e da domani parte il rush finale più anomalo della storia del basket italiano, che vede ai blocchi di partenza la Virtus Roma (34 punti) e l’Orlandina (32) che giocheranno 4 gare, mentre la Zeus Energy Npc (30) ne disputerà 5 e, paradossalmente, ha più chances dei siciliani di essere promossa.
 
Se Roma vincesse 2 gare su 4 (Agrigento e Scafati in casa, Treviglio e Legnano fuori) arrivando a 38, costringerebbe l’Orlandina (che ha perso il confronto diretto, giocherà a Latina e riceverà Eurobasket, Tortona e Trapani) a fare 4/4 (per arrivare a 40 e sorpassare la Virtus. Invece, nello stesso caso, la Npc (che è 2-0 su Roma) dovrebbe vincerne 4 su 5 (Bergamo, Scafati e Treviglio fuori, Eurobasket e Agrigento in casa) per arrivare a 38 e salire, anche in classifica avulsa con Virtus e Orlandina. Ma se Roma ne vincerà 3 su 4 solo Rieti, senza perdere mai, sarebbe promossa a 40. Se infine la Virtus farà 4/4 non avrà rivali. Domande: Roma ne vincerà solo 2, 3 o 4? L’Orlandina ha un calendario da 4/4 ma le basterà vincerle tutte? Rieti ha il calendario peggiore ma qualche margine di errore in più: sarà sufficiente? E il rimpianto va a qualche precedente madornale sconfitta: diciamo in casa dell’Eurobasket o contro Legnano.
 
Per la Npc il rush finale inizia domani a Bergamo contro una squadra che non evoca bei ricordi dopo le due eliminazioni subite dalla Virtus Rieti nei quarti di finale dei playoff di serie B 1998/99 e 2000/01. Ma i precedenti sono fatti anche per essere smentiti e Rieti oltre a vincere va pure per difendere il +4 dell’andata. Tra l’altro, visto che sia Bergamo che Agrigento, prossime avversarie nonché inseguitrici in classifica, disputeranno anch’esse solo 4 gare, per Rieti c’è la possibilità di giocare per blindare almeno il terzo posto e poi vedere cosa succederà a Virtus e Orlandina, anche se contro quest’ultima Rieti ha perso il confronto diretto.
 
Domani sarà soprattutto duello a distanza da tra Jones e Roderick: i due infatti hanno caratteristiche tecniche diverse e non si marcheranno, ma sono loro i termometri delle rispettive squadre. Roderick è un giocatore totale capace di coprire in pratica qualsiasi ruolo, ma più delle immense doti di realizzatore va limitata la sua abilità nel leggere le difese e piazzare passaggi fulminanti che ribaltano il lato forte del campo. Jones invece è il classico power forward che da solidità al reparto lunghi, segna da sotto e da 3 ed ha il carisma per mettere in ordine i compagni. Sarà una gara dura e spigolosa ma la Npc ci ha ormai abituati a lottare fino all’ultimo contro chiunque per cui non resta che vedere chi la spunterà alla fine.   
 
L’assistente Andrea Ruggieri ricorda che «Bergamo sta disputando un grandissimo campionato, è una delle migliori squadre del girone ovest e lo ha dimostrato anche in Coppa Italia perdendo all’ultimo contro Treviso. Il nostro avversario ha grande talento offensivo: Roderick ha quasi 21 punti a partita, è dotato di un atletismo fuori dal comune e di grande visione di gioco con quasi 6 assist a partita, invece Taylor è uno dei top player in questa lega, gestisce bene il ritmo e segna 17.6 punti di media. Anche il pacchetto degli italiani è di tutto rispetto, dotato di esperienza e doppia dimensione per il capitano Sergio, Fattori e Zucca. Casella è un tiratore dalla panchina e Zugno un giovanissimo playmaker. A Bergamo non sarà per niente facile, anche se veniamo da una bella vittoria dopo la sconfitta a Capo d’Orlando, ma daremo il massimo come sempre».

Juan Marcos Casini spiega che «andiamo a Bergamo consapevoli che sarà una partita importante contro un rivale di qualità che possiede un grande organico. Speriamo di dare il meglio per poter evitare gli errori commessi in passato e migliorare di volta in volta le nostre prestazioni. Dopo la vittoria di domenica sappiamo che possiamo giocarcela fino alla fine contro ogni squadra e abbiamo la consapevolezza di saper fare bene. Il loro quintetto è composto da un gruppo corale, che pratica un basket ad alto ritmo ma proveremo a sporcarne il gioco anche se sarà difficile».

Per il coach Sandro Dell’Agnello «È una partita importante per noi perché si tratta di uno scontro diretto per le zone alte della graduatoria. Giochiamo in casa nostra, questi due punti ci servono vista la situazione in classifica, all’interno di un campionato equilibrato. Rieti è una formazione organizzata molto bene difensivamente, la migliore del girone, dati alla mano. Dovremo disputare una partita intelligente in attacco, senza sbagliare i tempi di esecuzione dei giochi, usando molto raziocinio».

Il capitano Luigi Sergio avverte che “Ci aspetta una gara molto difficile. Rieti è una squadra dura, fisica, ha una difesa molto efficace visto che è la migliore del campionato. Una gara complessa, molto importante per noi: ci siamo preparati al meglio per poter scardinare la loro trama difensiva”.
     
COSI’ IN CAMPO
AZIMUT BERGAMO: 3 Augeri, 5 Casella, 8 Roderick, 11 Taylor, 14 Fattori, 16 Zucca, 20 Sergio, 22 Marelli, 25 Benvenuti, 66 Zugno. All. Dell’Agnello.
ZEUS NPC RIETI: 1 Berrettoni, 3 Jackson, 5 Tomasini, 6 Casini, 7 Toscano, 8 Vildera, 11 Conti, 14 Jones, 17 Carenza, 32 Bonacini. All. Rossi.
Arbitri: Tirozzi (Bo), Capurro (Rc), Tallon (Bo).
 
26^ GIORNATA
Orlandina-Eurobasket Roma
Legnano-Latina
Treviglio-Cassino
Biella-Tortona
Scafati_Trapani
Agrigento-Casale Monferrato
Riposa: Virtus Roma
 
CLASSIFICA
Virtus Roma 34
Orlandina 32
Rieti 30
Bergamo e Agrigento 28
Latina e Treviglio 26
Casale Monferrato e Trapani 24
Scafati, Biella e Eurobasket Roma 22
Tortona 18
Legnano 10
Cassino 4
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