Rieti, al via da oggi «Liberi sulla carta»
Ospite Erri De Luca

Erri De Luca
di Giacomo Cavoli
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Venerdì 15 Settembre 2017, 12:40 - Ultimo aggiornamento: 12:42
RIETI - Emarginazione, disabilità, precarietà, disoccupazione, povertà, immigrazione. Temi duri, roventi e taglienti, che l'edizione 2017 di «Liberi sulla Carta», il festival dell'editoria indipendente, prenderà in consegna a partire da oggi, e fino a domenica, all'interno della rassegna nata nove anni fa nel cuore del borgo di Farfa. «Tutti compresi» sarà il filo conduttore di «Liberi sulla Carta», nei tre giorni di eventi culturali e musicali, spettacoli, letture, presentazioni di libri, corsi di scrittura e laboratori ludici per bambini.

IL PROGRAMMA
Dopo la serata conclusiva di ieri al teatro Flavio Vespasiano per la premiazione del vincitore del Premio Letterario «Città di Rieti», a Farfa si comincia oggi alle 18 con «La letteratura oltre le frontiere», dove sarà ospite Erri De Luca, fra i più apprezzati scrittori e poeti italiani, tradotto in oltre trenta Paesi nel mondo. Tra gli eventi maggiori, alle 19.30 di oggi, l'attore e scrittore Salvatore Striano presenterà il suo «Giù le maschere», mentre alle 21.30 il via al recital condotto dallo sceneggiatore, commediografo, attore e regista Massimiliano Bruno, con letture scelte tra i suoi testi più divertenti e autori italiani e stranieri, classici e contemporanei. Domani, alle 21.45, l'attore Libero di Rienzo e il reading per presentare «Sognando Babilonia», romanzo noir, rapido e traboccante di umorismo, nato dopo la lettura di Richard Brautigan, vera icona della cultura underground. Tra gli ospiti di domenica pomeriggio, il rapper Amir Isaa con «Vivo per questo», mentre a chiudere la nona edizione di «Liberi sulla Carta» sarà lo spettacolo del comico, attore e showman Paolo Ruffini con il suo «Telefona quando arrivi. La meravigliosa vita di noi ragazzi degli anni novanta», tratta dall'omonimo libro dell'attore livornese, nel quale si ricorda il tempo in cui il web e telefoni cellulari non inquinavano i comportamenti ritenuti «social».
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