«Compito del Cda - spiegano Licia Alonzi e Rita Pezzotti, rispettivamente presidente e vice presidente - è quello di rispondere a logiche che vedono al primo posto la didatta, il benessere psicofisico e la formazione dei ragazzi frequentanti i centri di formazione dell'istituzione e non ad altre logiche che seppur astrattamente condivisibili sul piano sociale e territoriale, nulla hanno a che fare con l’istruzione e formazione professionale, nonché con l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Non ci sono, lo ribadiscono ancora una volta, le condizioni per il ritorno degli alunni ad Amatrice mentre volge al termine questo anno formativo.
Considerate le posizioni del Comune di Amatrice, della Provincia di Rieti, della Regione Lazio, nella ricollocazione immediata delle classi III e IV del Centro di Formazione Alberghiero di Amatrice, questo Cda rassegna le proprie dimissioni».
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