RIETI - Si torna a scuola in presenza domani anche per le Superiori con il 50 per cento degli studenti in aula e il resto in Dad. Avverrà in tutto il Lazio e ovviamente anche a Fara in Sabina, Comune nel quale, nelle ultime giornate, era emerso il caso dei genitori degli studenti frequentanti le Superiori al Polo didattico coresino che avevano espresso perplessità per il rientro in presenza visto l’elevato numero di casi positivi del comune di Fara Sabina e considerando il bacino d’utenza dell’istituto. Preoccupazioni condivise anche dal preside Barbonetti il quale aveva scritto a Prefetto, presidente della Provincia, sindaco di Fara, Regione e all’Atp Rieti dell’ufficio scolastico regionale sottolineando l’anomalia di riaprire il polo “nello stesso comune, relativamente piccolo nel quale la circolazione del coronavirus ha indotto il Comune a sospendere le attività didattiche in presenza in infanzia, primaria e medie”.
La nota del sindaco
Ieri è arrivata una nota del sindaco Roberta Cuneo nella quale il primo cittadino farense dice di comprendere le perplessità «tuttavia - spiega Cuneo - in accordo con le autorità preposte e con gli indirizzi generali, ritengo che gli Istituti superiori del Polo didattico di Fara in Sabina debbano applicare le modalità scolastiche come definito a livello regionale. La situazione generale del Comune di Fara in Sabina, come chiarito nella riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto di Rieti, non presenta una situazione più critica del resto della Provincia.
L'Istituto comprensivo
Riguardo invece l’Istituto Comprensivo sempre a Fara da martedì 19 gennaio, stando a una circolare della preside Ileana Tozzi ripartiranno in presenza anche la scuola dell'infanzia di Coltodino, la primaria di Prime Case e la media di Borgo Quinzio.
Ecco la circolare
«Constatato che nelle ultime due giornate non si sono registrati ulteriori casi Covid, tra gli alunni ed il personale dell’Istituto Comprensivo Fara Sabina, se si escludono due casi di recupero della negatività che non erano stati segnalati come positivi in quanto verificatisi entrambi nel periodo di sospensione delle attività per le festività natalizie, verificato che in tre dei dieci plessi dell’istituto non risultano contagi né tra gli alunni, né tra il personale in servizio, si ipotizza la possibile riapertura dei plessi di Scuola dell’Infanzia di Coltodino, di Scuola Primaria di Prime Case, di Scuola Secondaria di 1° grado di Borgo Quinzio dalla data del prossimo martedì 19 gennaio 2021, una volta provveduto all’aggiornamento dei dati da parte della Referente Covid d’Istituto insegnante Nadia Addario e la riorganizzazione delle attività didattiche da parte delle coordinatrici».