Rieti, scompare Antonio Barberani,
protagonista alla Coppa Carotti

Antonio Barberani durante la Coppa Carotti
di Giacomo Cavoli
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Giovedì 19 Gennaio 2017, 19:15 - Ultimo aggiornamento: 19:20

RIETI - Della sua generazione di piloti oggi resta la consapevolezza di una guida molto meno tecnica e più talentuosa, di tecnologia grezza e incidenti spaventosi, circuiti gremiti di spettatori e un calendario di appuntamenti su pista e su strada a non finire. Antonio Barberani, noto avvocato e politico orvietano, scomparso pochi giorni fa all'ospedale Santa Maria di Terni all'età di 70 anni, quell' atmosfera di autentico pionerismo l'aveva vissuta, per un breve periodo, anche da protagonista nella Coppa Carotti.
 

UN PICCOLO PROTAGONISTA

A cavallo fra la fine degli anni '70 e l'inizio del decennio '80, il nome di Antonio Barberani - accanto a quello della sua Fiat Ritmo che l'accompagnava in gara su strada e su pista - figura anche nelle classifiche della cronoscalata Rieti-Terminillo come quando, proprio nel 1979, Barberani giunse primo nella categoria dei bolidi 1.400 di cilindrata a bordo di una Renault 5, tentando di nuovo il successo - ma senza lo stesso esito fortunato - anche l'anno successivo, nel 1980, a bordo della Fiat Ritmo.

Parlano della Coppa Carotti, Barberani testimoniò sempre il suo affetto per la cronoscalata reatina, definendola "come una fra le più belle gare di tutta Italia". Poi, però, quel breve periodo su quattro ruote finì: ancora il Giro d'Italia, con tante competizioni sparse lungo il Bel Paese (fra le quali anche la Coppa Carotti), poi Barberani scese dalla macchina, si tolse il casco e pur continuando a seguire da vicino il mondo dello sport nella sua Orvieto, indossò la toga scegliendo l'attività forense e una vita attiva nella politica che, all'ombra della rupe, lo ha salutato con un cordoglio bipartisan: forzista della prima ora, Barberani fu dirigente provinciale del Popolo della Libertà e assessore nella giunta orvietana di centrodestra guidata dal sindaco Concina.

Ma per scovare il suo nome fra i protagonisti della Coppa Carotti può essere d'aiuto soltanto la memoria storica di chi visse quell'epoca: le classifiche di quegli anni sono merce rara, introvabile, andata perduta o abbandonata chissà dove, in attesa che possa venire alla luce un compendio storico che ricordi quanti, come Barberani, nel loro piccolo, furono i protagonisti della storica Rieti-Terminillo.

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