Torri conquista in rimonta tre punti d'oro: Poggio Bustone superato 2-1. Tabellino e commenti

Torri-Poggio Bustone all'ingresso in campo
di Renato Leti
3 Minuti di Lettura
Domenica 14 Gennaio 2024, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 18:39

RIETI – Nella dodicesima giornata del campionato di Seconda categoria al campo “Luchetti” il Torri in Sabina inizia nel migliore dei modi il nuovo anno imponendosi per 2-1 sul Poggio Bustone.

Il primo tempo

Il Torri presenta subito in formazione i nuovi innesti (Evangelisti, Zuccari) ed il ritorno di pedine importanti (Francescangeli, Ferrarioli) che contribuiscono con le proprie prestazioni a cogliere tre punti importantissimi contro un Poggio Bustone proveniente da una striscia positiva. Il primo tiro in porta è di Ferraioli al 3’ sul quale tenta la girata in rete Carosi ma Desideri non si fa sorprendere e blocca il pallone. La replica della formazione ospite si registra al 9’ con uno spunto in velocità sulla fascia sinistra di Santoprete sulla cui conclusione interviene Francescangeli. Al 12’ bella azione di Luca Mostarda con tiro deviato in angolo ed al 17’ per un fallo al limite dell’area su Latini s’incarica del tiro Bertoldi con assist per Carosi e ribattuta in calcio d’angolo. Al 20’ spunto di Borriello (ottima prestazione la sua) ancora per Carosi e tiro di poco a lato. Al 25’ il Poggio Bustone passa in vantaggio: su un cross dalla destra di Luca Mostarda interviene in acrobazia sotto rete Santoprete che in rovesciata batte Francescangeli. Reagisce il Torri al 28’ con un tentativo di Latini che termina a fondo campo e soprattutto con un’incursione di Carosi al 32’ preceduto in uscita da Desideri. Al 36’ un tiro di Ferrarioli sorvola di poco la traversa ed al 39’ arriva il pareggio dei padroni di casa: Bertoldi calcia una punizione al limite dell’area e sotto porta è lesto Carosi a deviare il pallone alle spalle di Desideri.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con due tentativi di Borriello respinte dagli avversari col Torri che sembra crederci di più e che al 15’ mette a segno il gol del sorpasso. Il merito è di Boccadamo che, appena entrato , calcia una punizione dalla distanza sulla quale i difensori ed il portiere avversario non intervengono in modo appropriato ed il pallone termina alle spalle dell’estremo difensore ospite.

Lo stesso Boccadamo ci riprova dopo sei minuti, imitato da Volpi al 30’ entrambi su calci di punizione respinti dai difensori ospiti ed al 37’ assolo di Simone Mostarda che sfiora il palo in diagonale. Al 38’ tentativo a rete di Evangelisti parato da Desideri ed al 39’ dalla parte opposta di Fenici preceduto da Francescangeli. Al 41’ occasione per il Poggio Bustone ancora con Simone Mostarda col pallone respinto sulla linea di porta da Di Carlo e poi esterno della rete colpito dallo stesso Mostarda.

I commenti

Simone Bertoldi, capitano Torri in Sabina

«Una vittoria meritata contro una squadra forte. Siamo stati bravi a reagire al gol dello svantaggio e a dare tutto per ottenere questo successo importantissimo. Sono tre punti per iniziare nel modo migliore il nuovo anno e proseguire con il nostro programma e le nostre ambizioni».

Antonio Pezzotti, tecnico Poggio Bustone

«Una gara brutta dove ha prevalso tra di noi un po' di nervosismo ed in alcuni tratti giocata sotto tono. Al di fuori degli errori commessi comunque non meritavamo di perdere ed un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto».

Il tabellino

Torri in Sabina: Francescangeli, Di Carlo, Sidori, Ferraioli (15’st Boccadamo), Volpi, Evangelisti, Latini (26’st Zuccari), Tocci, Borriello (38’st Iacobelli), Bertoldi, Carosi (44’st Balducci).  A disp. Bernabucci, Simoncelli, Zappaterreno, Mazzoli. All. Andrea Milano

Poggio Bustone 2014:  Desideri, Paolucci, De Gennaro, Buzzi, Gentileschi (25’st Santori), L.Mostarda, Santoprete, Fenici, Franceschini (25’st Diassy), Agostini (25’st Fernane), L.Celli (1’st S.Mostarda). A disp. U.Celli, Kobe, Siby. All. Antonio Pezzotti

Arbitro: Lorenzin di Roma1

Marcatori: 25’pt Santoprete, 39’pt Carosi, 15’st Boccadamo

Note: ammoniti Ferraioli, Fenici, De Gennaro; angoli 1-5

© RIPRODUZIONE RISERVATA