RIETI - Se è vero, come si evince dai numeri, che il Rieti finora è stato grande con le grandi e piccolo con le piccole, alla vigilia della trasferta di Settebagni (ore 11 arbitro Antonucci di Frosinone), nel quartier generale amarantoceleste regna ottimismo e voglia di sfoderare la prestazione che potrebbe far svoltare definitivamente la stagione.
A Tor di Quinto, però, gli uomini di Fabrizio Ferazzoli dovranno fare i conti con un avversario che in casa non perde dal 3 dicembre (1-3 con l'Atletico Lodigiani), che è in serie positiva da dieci turni (8 vittorie, 2 pareggi, 25 gol fatti, 4 subiti), all'interno dei quali c'è anche il blitz di Monterotondo. Un avversario tutt'altro che agevole da affrontare, battuto 3-2 all'andata sul neutro di Poggio Mirteto, che vuole blindare almeno il terzo posto e chiudere la stagione in crescendo.
Ma il Rieti, dal canto suo, non è da meno e consapevole del fatto che uscire indenne da questa sfida significherebbe mettere una seria ipoteca sulla vittoria del campionato, a prescindere da quello che farà il Monterotondo negli ultimi tre impegni stagionali. La settimana è andata via senza alcun tipo di problema, la vittoria contro la Vjs Velletri ha reso tutto più leggero e la squadra - al gran completo - è pronta a sfoderare un'altra prestazione di spessore.
«Stiamo bene - ammette il tecnico Fabrizio Ferazzoli - moralmente e fisicamente abbiamo forza ed energia a sufficienza per vivere un finale di stagione in crescendo.