Transumanza riscoperta grazie al premio letterario promosso dal Cai Amatrice col supporto del Moto Guzzi World Club

Transumanza riscoperta grazie al premio letterario promosso dal Cai Amatrice col supporto del Moto Guzzi World Club
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Venerdì 9 Giugno 2023, 10:18

RIETI – Un ultimo giorno di scuola da ricordare quello che si è svolto il giorno 8 giugno, presso la palestra dell’Istituto omnicomprensivo Sergio Marchionne di Amatrice. Infatti i giovani studenti hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso letterario “Il mondo della pastorizia ad Amatrice, la transumanza nei ricordi dei nonni” promosso dalla sezione Cai di Amatrice e dal Moto Guzzi World Club nell’ambito del progetto “A scuola con il Cai”. È stato un modo per far riscoprire agli studenti il mondo della pastorizia in generale e nello specifico l’antica pratica della transumanza nella quale le greggi venivano trasferite dai monti alla campagna durante il periodo invernale e dalla campagna in quota durante il periodo primaverile - estivo.

Il progetto nato nel 2019 e sospeso a causa della pandemia è stato ripreso e concluso nell’anno scolastico 2022/2023. Il tema proposto è fortemente radicato nella storia amatriciana e la Transumanza nel 2019 è stata inserita dall’Unesco nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La transumanza affonda le sue radici sin dalla preistoria e testimonia, oggi come ieri, un rapporto equilibrato tra uomo e natura e un uso sostenibile delle risorse naturali.  La pratica della transumanza, rispettosa del benessere animale e dei ritmi delle stagioni, è un esempio straordinario di approccio sostenibile per affrontare le sfide poste dalla rapida urbanizzazione e dalla globalizzazione e ha contribuito in modo significativo a modellare il paesaggio naturalistico.

I giovani della scuola primaria e della secondaria di primo grado di Amatrice sono stati i protagonisti di questo concorso. Grazie alla sensibilità delle insegnanti, che hanno supportato e spronato i loro alunni, sono stati predisposti molti lavori elaborati sulla base di interviste alle persone più anziane della loro famiglia, alle storie legate a quella che era un’avventura vera e propria. Infatti i ragazzi hanno scoperto, dalla viva voce dei nonni o dagli anziani abitanti di Amatrice e dei Comuni limitrofi, che il viaggio della transumanza non era affatto facile, così come la vita dei pecorari e delle loro famiglie.

Durante l’anno scolastico la sezione Cai Amatrice ha organizzato incontri con gli alunni per presentare il progetto arricchito dalla presenza di cultori e studiosi del mondo pastorale che hanno fornito notizie e informazioni agli studenti.

Ringraziamo per il supporto offerto Luciana Brunamonte, custode del museo dei pastori a San martino, Pietro Casini poeta e cantore a braccio, Alessio Di Fabio suonatore di ciaramelle.

Bambini e ragazzi, che hanno lavorato in gruppo, hanno partecipato con entusiasmo ed anche con un pò di sana competizione al premio.

Sono stati presentati complessivamente 15 elaborati.

I lavori sono stati valutati da una commissione composta da rappresentati del Moto Guzzi World Club, della sezione Cai Amatrice, di esperti e studiosi della cultura locale, della scuola nelle persone di Massimo Vasquez Giuliano, Assunta Perilli, Giulio Aniballi, Massimo Bufacchi, Elena Serani.

Molti i premi assegnati ai gruppi di lavoro partecipanti in base alle diverse categorie. Sono stati consegnati premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico e per lo svolgimento di viaggi culturali sul tema della transumanza. Ai vincitori è stata assegnata la targa Moto Guzzi e a tutti i partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione ed una borraccia donata dalla sezione con il logo di “A scuola con il Cai”. Il tutto è stato rallegrato da canti e poesie degli alunni della scuola.

Il progetto non si è concluso con la premiazione. Tutto il materiale prodotto dagli studenti, compresi i disegni e lavori realizzati dagli alunni di I e II della primaria, che hanno fatto da cornice alla cerimonia, verrà raccolto in un volume finanziato dalla stessa Sezione Amatriciana e dal Moto Guzzi World Club e verrà presentato e distribuito alla popolazione.

«È un prestigioso risultato per la nostra sezione – spiegano Catia Clementi e Cristina Ianniello referenti del progetto per la sezione Cai Amatrice – perché abbiamo favorito l’ incontro ed il dialogo fra due generazioni distanti nel tempo, nonni e nipoti, su un argomento quale quello della pastorizia e della transumanza che è fortemente radicato nel nostro passato, un mondo di sacrifici e lavoro ma anche di valori che meritano di essere custoditi e trasferiti alle nuove generazioni».

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