RIETI - Ha gestito, per tanti anni, insieme al marito Lanfranco Celleno, il bar ricevitoria di via Terenzio Varrone che, fino all’inizio del primo decennio ha rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni di reatini, costituendo inoltre unpassaggio obbligatorio per avvocati, forze dell’ordine e visitatori che frequentavano il vicino carcere cittadino di Santa Scolastica.
Adriana Polidori è scomparsa ieri a 66 anni, dopo aver lottato a lungo e con coraggio contro una malattia che l’aveva fiaccata nel corpo, ma non nello spirito. Romana di nascita, ma cresciuta nel Cicolano, regione di provenienza del padre Dario, imprenditore edile e indimenticato maestro della banda musicale di Capradosso, Adriana aveva scelto di vivere a Rieti per amore del marito Lanfranco, supportandolo nella storica attività aperta dal suocero Mario.
I funerali di Adriana Polidori saranno celebrati oggi pomeriggio, alle 15,30, nella Cattedrale di Santa Maria, poi il feretro proseguirà per la frazione di Capradosso di Petrella Salto, dove sarà tumulato nella cappella di famiglia dei Polidori.