Dopo un breve momento di preghiera introduttivo e necessario ad entrare nel giusto spirito della festa, si è dato il via ai giochi. A partire dall'Ufficio URP, base logistica di assegnazione degli indizi, i gruppi divisi per fasce di età sono andati alla scoperta di diversi uffici comunali:
- edilizia
- famiglia
- accessibilità
- servizio alla persona
Quest'ultimo ha visto la partecipazione brillante ed inedita di alcuni membri del settore adulti dell'Azione Cattolica di Rieti, nello specifico la Presidente Silvia Di Donna e due associati storici quali Giuseppe e Irma Colantoni. Questi hanno proposto giochi semplici, dei tempi passati ma intramontabili anche per le classi dal 2006 in avanti, come la Campana, il Tiro alla fune, la Corsa con i sacchi e Butta giù il mattone. Tutti gli uffici hanno chiesto ai ragazzi piccoli sforzi di squadra per capire le necessità della solitudine degli anziani o della famiglia o di chi conosce difficoltà economiche, sociali o fisiche. Non solo, però. A ciascun gruppo è stata offerta la possibilità di cimentarsi nell'elaborazione di un grande sogno, la costruzione di una città ideale e dunque più giusta per ogni cittadino. Una città attenta alle esigenze, senza barriere architettoniche. Una città in grado di prendersi cura e di non lasciare indietro nessuno. Restii e increduli in un primo momento, gli accierrini si sono poi immedesimati nelle potenzialità di un'amministrazione equa e hanno dato sfogo all'immaginazione, con un occhio di riguardo per la concretezza delle loro proposte.
La consapevolezza è stato uno degli obiettivi raggiunti da parte dei ragazzi, questi abituati sin da piccoli all'idea di poter fare ben poco hanno invece potuto riscattare le loro idee sincere e innovative, perché è proprio a partire dal singolo e dal modo in cui affronta il quotidiano che possono avvenire grandi cambiamenti nel futuro. È questo il tesoro che l'associazione ha voluto regalare e coltivare: credere che le cose si possano realizzare e cambiare insieme, sempre, regalato ai ragazzi nella forma indimenticabile per ciascun bambino di una caramella.
In conclusione a testimonianza del percorso compiuto nel corso del mese è avvenuta la premiazione delle progettazioni artistiche dei vari gruppi. A vincere nella categoria 6/8 sono stati sia il gruppo di Villa Reatina che di Regina Pacis, quest'ultimo ha richiamato l'attenzione ai due progetti promossi dall'Azione Cattolica nazionale e sostenuti dall'AC reatina, entrambi volti a supportare in Pakistan e Africa persone e famiglie in difficoltà a causa di contesti sociali ed economici di grande povertà e fortissime difficoltà sociali.
Mentre ad aggiudicarsi la vittoria tra i gruppi dei 9/11 è stato il lavoro degli accierrini di Vazia e tra i 12/14, il contest su Instagram ha visto il prevalere del gruppo della parrocchia di Campoloniano.
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