Catalogna, anche Piquè al seggio: «È una vergogna, le immagini parlano da sole». Il Barcellona gioca a porte chiuse

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Domenica 1 Ottobre 2017, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 16:41
È una delle star del Barcellona, squadra di calcio tra le più titolate al mondo, e non ha mai negato il suo sostegno alle istanze indipendentiste della Catalogna. Gerard Piquè, difensore del Barca, oggi pomeriggio scenderà in campo in un Camp Nou blindato contro il Las Palmas. A lungo la partita è rimasta in forse, ma poi si è deciso di giocarla a porte chiuse. 

Piquè ha trovato il tempo per passare dal seggio per votare a favore della seccessione da Madrid. Accolto da una folla di fan e cameramen, il calciatore è entrato tra gli applausi dei sostenitori.

«Ho votato. Siamo inarrestabili difensori della democrazia» - ha scritto su Twitter il calciatore, che poi si è fermato a parlare con i giornalisti. «Tutto questo è una vergogna, le immagini parlano da sole», ha detto il difensore catalano riferendosi alle tensioni e agli scontri con la Guardia Civil, la polizia spagnola che sta cercando di bloccare la consultazione

Barcellona-Las Palmas si giocherà a porte chiuse.
Lo comunica il club catalano in una nota. A lungo la partita era stata in forse, per le tensioni attorno al voto indipendentista, e due ore prima del fischio d'inizio si era anche diffusa la notizia che non si sarebbe giocato, ma visto l'ok della federcalcio e dei 'Mossos', non scendere in campo sarebbe stata una decisione unilaterale del club blaugrana. 


 
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