Rapallo, maestro insulta gli alunni e i genitori non mandano i figli a scuola per 7 giorni

Rapallo, maestro insulta gli alunni e i genitori non mandano i figli a scuola per 7 giorni
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Sabato 1 Febbraio 2014, 14:21 - Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 18:22
Dieci alunni su 16 di una terza elementare di una scuola di Rapallo non frequentano le lezioni da una settimana. Il motivo: i genitori li tengono a casa per protestare contro il maestro, un uomo di circa 50 anni, accusato di insultare gli scolari fino addirittura a lanciare contro loro gli astucci. La vicenda, raccontata oggi da Il Secolo XIX nell'edizione Levante, comincia qualche mese fa quando una segnalazione interna alla scuola evidenziava gli strani comportamenti dell'uomo dai metodi d'insegnamento molto rigidi. Dopo una prima riunione con i genitori, la situazione sembrava si fosse risolta anche per il periodo di assenza dell'insegnante, ma al suo ritorno, dopo le vacanze natalizie, il problema si è ripresentato più accentuato, tanto che la dirigente scolastica ha affiancato al maestro una insegnante di sostegno.



Fino alla settimana scorsa quando i genitori di quasi metà classe hanno deciso di tenere a casa i propri figli. «I bambini sono terrorizzati, choccati, e a scuola non ci vogliono tornare» racconta il nonno di uno di loro. La vicenda è nelle mani della Direzione Regionale ligure.
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