Processo escort, rito abbreviato per l'ex pm barese Scelsi: è accusato di abuso

Tarantini
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Mercoledì 9 Ottobre 2013, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 16:35
LECCE - Sar processato con rito abbreviato l'ex pm barese Giuseppe Scelsi (ora sostituto pg a Bari) per il quale la procura di Lecce ha chiesto il rinvio a giudizio assieme all'ex procuratore di Bari Antonio Laudati, ora sostituto pg presso la Corte d'appello di Roma. La posizione di Scelsi è stata stralciata e rinviata al 21 febbraio 2014 per la discussione. Per Laudati (presente oggi in aula) l'udienza preliminare proseguirà il 13 novembre prossimo con l'interrogatorio dell'ex procuratore barese, che ha chiesto di essere ascoltato. Al centro della vicenda, le indagini sulla sanità pugliese (per Scelsi) e l'inchiesta sulle escort che Gianpaolo Tarantini, tra il 2008 e il 2009, ha portato nelle residenze dell'allora premier Silvio Berlusconi, e che l'allora procuratore Laudati è accusato di aver rallentato per favorire 'Gianpi' e, indirettamente, l'ex capo del governo. Laudati risponde di favoreggiamento personale e abuso d'ufficio; Scelsi di abuso d'ufficio per intercettazioni telefoniche che dispose d'urgenza per danneggiare - secondo l'accusa - la collega Desirèe Digeronimo che assieme a lui conduceva indagini sulla sanità.



Nel procedimento è costituita come responsabile civile la Presidenza del Consiglio, per l'eventuale risarcimento dei danni in solido con gli imputati. Sono parte civile l'ex pm barese (ora in servizio alla procura di Roma) Digeronimo e il medico Paola D'Aprile. All'udienza preliminare sono imputati per diffamazione ai danni di Laudati quattro giornalisti e due direttori di giornali.



Il plenum del consiglio superiore della magistratura ha votato, con undici astensioni, l'archiviazione della pratica di trasferimento d'ufficio a carico dell'ex procuratore capo di Bari Antonio Laudati proposta dalla prima commissione. Laudati, infatti, è già stato trasferito, su sua richiesta, alla procura generale di Roma, dunque l'incompatibilità ambientale è venuta meno. La pratica era stata aperta, dopo l'archiviazione a dicembre del 2011 del fascicolo sulle accuse dell'ex pm Scelsi di ritardi e anomalie nella gestione dell'inchiesta sulle escort che Giampaolo Tarantini avrebbe portato alle feste private dell'ex premier Silvio Berlusconi, alla luce dell'inchiesta della Procura di Lecce, nella quale Laudati è indagato per favoreggiamento e abuso d'ufficio. Contestualmente, il Csm ha archiviato anche la posizione di di Giuseppe Scelsi, ex sostituto a Bari, sul quale in realtà l'apertura di un fascicolo era stata 'valutatà ma mai decisa dalla commissione. Anche Scelsi ha chiesto il trasferimento,ha lasciato la procura e ora è sostituto pg nel capoluogo pugliese. Per entrambi, sottolinea però il documento votato dal plenum, «rimane pendente la pratica riguardante i procedimenti penali tuttora in corso».
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