Livorno, giurano fedeltà alla Repubblica i cadetti romani dell'Accademia Navale

Un grido corale ha percorso come un brivido lo storico piazza dell’Accademia Navale di Livorno. Hanno urlato con tutto il fiato che avevano in gola “Lo giuro” e sono entrati ufficialmente a far parte della famiglia della Marina Militare. Hanno prestato oggi solenne giuramento, in corrispondenza con la festività di Santa Barbara, patrona dei marinai, 113 allievi ufficiali della 1^ classe dei corsi normali, 86 allievi ufficiali in ferma prefissata e 4 allievi ufficiali piloti di complemento. Alla cerimonia erano presenti il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il generale Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa e l’ammiraglio Valter Girardelli, Capo di Stato Maggiore della Marina.

Tra coloro che hanno giurato fedeltà alla Repubblica anche 9 cadetti di Roma e provincia. Alessio Bianchi di Ariccia; Francesco Maria Castelli di Roma; Vanessa Colella di Ciampino; Nicolas D’Amadio, Luca De Finis, Davide Pedace, Vincenzo Rocco di Roma; Francesco Rinaldi di Civitavecchia e Maria Vittoria Agostini di Palestrina hanno urlato “Lo giuro” alla presenza dei moltissimi famigliari giunti dalla capitale. Quest’anno, al termine della cerimonia del giuramento, la brigata allievi, articolata in 7 compagnie, ha sfilato lungo Viale Italia sotto lo sguardo incuriosito della cittadinanza. Tra i ragazzi che hanno giurato oggi anche alcuni cadetti che, lo scorso settembre, erano scesi in campo a favore della popolazione livornese colpita dall’alluvione aiutando la protezione civile e i volontari a spalare e ripulire le zone alluvionate da fango e detriti. Visibilmente emozionati tutti i futuri comandanti di domani che hanno sciolto la tensione per l’importante evento grazie ad un caldo abbraccio dei loro famigliari.