Una notizia che arriva nello stesso giorno in cui in Nuova Zelanda ci si può registrare come ‘gender diverse’ nella raccolta e condivisione delle informazioni pubbliche.
La terza “categoria sessuale” è ormai realtà.
La nuova classificazione introdotta oggi da Statics New Zeland “è la prima al mondo per le informazioni sull’identità di genere”, ha detto la Direttrice per le classificazioni dell’ente, Jo-Anne Allan.
La classificazione non è tuttavia obbligatoria ma solo raccomandata.
Una sentenza, quella della Cassazione di oggi, che ancora una volta aprirà il dibattito sui diritti del mondo gender.