Campotosto, ancora un disperso per la slavina a Ortolano

Campotosto, ancora un disperso per la slavina a Ortolano
di Marcello Ianni
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Venerdì 20 Gennaio 2017, 11:26
A Ortolano e Mascioni è corsa contro il tempo, dopo tre giorni di isolamento, con gente impaurita dalle scosse e bloccata dalla neve. E monta la protesta sui ritardi. A puntare il dito è lo stesso sindaco Luigi Cannavicci, che ha parlato di inesistenza di mezzi adatti per la pulizia della strada Statale 80 e delle pessime comunicazioni non solo telefoniche ma anche istituzionali, con difficoltà per essere aggiornato su cosa si sta facendo e come la situazione che di ora in ora diventa sempre più drammatica si sta evolvendo dal punto di vista dei soccorsi. Intanto sul fronte della slavina che si è staccata per la violenza del terremoto travolgendo la casa di due fratelli, nessuna notizia certa. Secondo uno dei nipoti dei due fratelli, uno si è salvato, l'altro, Enrico, è ancora disperso. Proprio tra le persone in attesa che i mezzi di soccorso possano aprire un varco per raggiungere la frazione isolata, il nipote dei due anziani, che da oltre 24 ore cerca di raggiungere il parente, ha detto: «Penso che non c' è più niente da fare. Nessuno - ha aggiunto - si è mobilitato per tirarlo fuori».

Secondo il familiare dell'anziano scomparso, nelle ultime 24 ore solo il Soccorso alpino con 4 persone e un mini escavatore si sono portati sul posto riuscendo ad aprire 12 chilometri di strada. «Poi non ce l'hanno fatta più e sono tornati indietro. La strada statale non può stare in queste condizioni. Si sono presentati solo oggi (ieri per chi legge) alle 3,30 con le frese per aprire la strada. Il fratello di mio zio è uscito dal balcone, l'hanno tirato fuori due ragazzi del paese gli unici che hanno scavato ininterrottamente per un giorno intero, ma non sono riusciti a trovare l'altro disperso». I soccorritori (finanzieri del Sagf e quelli del Cnsas) hanno deciso di raggiungere con gli sci la frazione isolata. Intanto ieri i vigili del fuoco e finanzieri con due elicotteri hanno evacuato la frazione di Ortolano: 18 persone tra cui un bimbo di un mese. Giunti in elicottero all'aeroporto di Preturo, gli sfollati sono stati accompagnati dai carabinieri all'Hotel Azzurro dell'Aquila. La frazione resta comunque isolata.

IL DRAMMA
Il sindaco di Campotosto Cannavicci, nel ringraziare la collaborazione offerta dal sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente e dal consigliere regionale Pd, Pierpaolo Pietrucci, ha fornito un dato che da un po' il senso del dramma che il Comune e le sue frazioni stanno vivendo. Secondo il primo cittadino, presso la casa cantoniera di Campotosto è presente un solo mezzo della Provincia dell'Aquila, con due operai. «I residenti sono bloccati nelle loro abitazioni ricoperte dalla neve con le scosse continue. Il mio vice sindaco ha aggiunto Cannavicci risiede a Mascioni, ha anche avvertito il Commissario straordinario per il terremoto in Centro Italia, Vasco Errani, per sollecitarlo ad intervenire ma a quanto pare nulla è cambiato. Non abbiamo alcuna notizia, i telefoni non funzionano, la nostra tecnologia non ci sta aiutando, è un macello». Infine da segnalare il salvataggio da parte dei carabinieri e forestali dei proprietari dell'Hotel Serena a Campotosto, avvenuto nel cuore della notte grazie al lavoro incessante di una turbina.