Il ragazzino si è presentato al pronto soccorso, accompagnato dai genitori, per farsi medicare dopo lo “scherzo” dei bulli, e i medici hanno avvertito i carabinieri, che hanno così deciso di vederci chiaro. I bulli sarebbero “amici” del 12enne: la bravata gli è costata lievi ferite alle mani e a braccia e gambe. In tre lo tenevano con la forza, mentre il quarto sparava col fucine, finché non è sopraggiunto un treno.
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