Le proteste degli attivisti del clima, che negli ultimi mesi hanno preso di mira alcune delle principali opere dei musei di tutto il mondo, spingono i governi a delle riflessioni. E anche l'esecutivo Meloni pensa a una strategia anti-atti vandalici: il ministro della Cultura, Sangiuliano, ha proposto di mettere dei vetri davanti alle opere d'arte per evitare possibili danni dalle proteste degli eco attivisti. Secondo il sottosegretario Vittorio Sgarbi «è una dichiarazione molto assennata, ma impossibile da realizzare. I quadri stanno bene senza vetri, e i quadri sono milioni. Adesso mi ha fatto venire in mente che chiamo il ministro Sangiuliano e glielo dico. Bisogna, ed è una proposta più logica, fare entrare nei musei nudi, così uno è tranquillo, no? Bisogna disarmare tutti. Ovviamente è una battuta, vuol dire entrare senza nient'altro che il proprio corpo con la giacca. Non c'è nessun problema, ci sono i metal detector. Non c'è nessun bisogno di mettere i vetri, basta eliminare i corpi contundenti».