Malgrado resti ancora saldamente nel Pd, la presenza di Gentiloni alla convention contribuisce a conferire al nuovo partito una collocazione moderata, cattolica solidale che la presenza di molti leader della Comunità di Sant’Egidio esalta come risposta alternativa alla politica assistenzialista, xenofoba e anti europea dell’attuale esecutivo. L’idea alla base della nascita del nuovo partito non è solo la politica sui migranti ma, spiega Paolo Ciani consigliere regionale del Lazio, anche il linguaggio totalitario e la disumanità come quella mostrata da chi ha a suo tempo polemizzato sullo smalto della donna naufragata. “Una proposta politica che parte dal basso con un’idea solidale della società che riproponga la forza del noi e non si rassegni all’individualismo come unico metro di giudizio”.
“Non sarà una forza politica solo di cattolici ma metteremo insieme le associazioni e i movimenti dal basso. Vogliamo prendere un’iniziativa non girare intorno alle cose per poi finire senza costrutto”, questa la promessa di Mario Giro che così descrive l’esigenza della nascita di un nuovo partito sottolineando la possibilità di offrire un’alternativa a quelli presenti: “Non possiamo più aspettare che il Pd termini la sua diatriba interna”. Primo obiettivo della nuova forza politica, le prossime elezioni amministrative
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