Iryna Bilotserkovets, chi è la modella ucraina (sopravvissuta) in copertina su Playboy nel primo numero dall'inizio della guerra

La rivista erotica ha voluto celebrare la sua storia come simbolo di resilienza delle donne ucraine (e di un intero popolo)

Iryna Bilotserkovets, la modella ucraina sopravvissuta a un raid russo ora in copertina su Playboy: primo numero dall'inizio dell'invasione
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Venerdì 4 Agosto 2023, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 00:07

Lei si chiama Iryna Bilotserkovets ed è la moglie di uno stretto collaboratore di Vitali Klitschko, ex pugile professionista e sindaco di Kiev. È stata scelta come volto di copertina per il numero di luglio dell'edizione ucraina di Playboy. Il primo ad essere dato alle stampe, dal giorno dell'invasione russa. Prima del 22 febbraio 2022, Bilotserkovets conduceva una vita da modella e presentatrice televisiva. Adesso lavora a stretto contatto con le truppe ucraine: è impegnata con un'associazione culturale, fatta di artisti e musicisti, che organizza spettacoli per tirare su il morale dei soldati in prima linea.

Playboy scelto Bilotserkovets in quanto simbolo di bellezza, ma anche di resilienza delle donne ucraine: poco dopo lo scoppio della guerra, infatti, la donna era scampata per miracolo a un attentato che l'aveva sfigurata. Un anno e mezzo dopo, è tornata a posare devanti ai fotografi.

 

L'attentato

Il 26 febbraio 2022, pochi giorni dopo l'entrata in Ucraina della truppe di Vladimir Putin, l'auto di Iryna veniva colpita da una raffica di proiettili in un quartiere benestante di Kiev. È successo tutto mentre la donna riaccompagnava i figli a casa, a pochi passi dalla sua abitazione: «Ricordo solo un forte dolore alla testa e che ho avuto il tempo di fermarmi», ha raccontato al quotidiano spagnolo El Confidencial.

Altri dettagli dell'attacco non sono noti. Sappiamo però che la donna è sopravvissuta all'attacco ed è stata ricoverata in ospedale. Aveva perso un occhio e la sua mascella era distrutta. Di ferite ne aveva riportate tante. Su tutto il corpo. Talmente diffuse da cancellare la sua bellezza. In seguito, Bilotserkovets è stata trasferita in una struttura di Berlino, in Germania, dove è stata sottoposta a una serie di interventi chirurgici. 

Lei stessa ha raccontato ciò che ha provato la prima vota in cui si è specchiata, dopo una di quelle sedute sotto i ferri: «Mi mancava un occhio, avevo tubi che uscivano ovunque, i capelli rasati. E poi punti, cicatrici, ferite dappertutto: ero diventata il mostro di Frankenstein». 

Ritorno in coperina

Circa un anno e mezzo dopo l'attentato, grazie all'eccellente lavoro svolto dai chirurghi di Berlino, Bilotserkovets è tornata sotto i flash. Playboy oggi la celebra come metafora di resistenza di un intero popolo. Come il sole dopo la tempesta, la sua bellezza è tornata a risplendere agli occhi di tutti, sulla foto di copertina della rivista. La «modella guerriera» - come l'hanno definita i media stranieri - è vestita solo di un bikini metallico e di una benda da pirata, per coprire l'occhio che non c'è più.

Forse, è l'unico segno dell'aggressione subita che i medici non sono riusciti a cancellare. «Non ho più un bel viso - ha raccontato la modella - ma il resto del mio corpo è sempre bellissimo».

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