«Una vita in pigiama» e l'amore per il cane Lucio, così si è sbottonato Massimo Ceccherini, che ora potrebbe andare a passare una notte da Vip a Los Angeles. Il film "Io, Capitano" di Matteo Garrone, è infatti stato co-scritto anche dall'attore toscano.
Quando ha saputo che il film è stato inserito nella cinquina ha «pianto», ha ammesso. Ma non per l'emozione, ma perché «non riesco a lasciare il mio bambino, cioè il mio cane Lucio», ha rivelato a La Nazione.
Il Papa e la Snai
Però in parte ha «goduto», ha detto scherzosamente, perché la pellicola «è quotata alla Snai. Andate a giocarvelo».
«Tu sai che il Papa ha visto il film e che gli è piaciuto? Bene. Papa Francesco è diventato amico di Matteo Garrone. E fra qualche giorno si farà una cena con papa Francesco, Matteo Garrone, con me e con Pieraccioni», ha rivelato.
Badate bene, ha avvertito, perché l'obiettivo è quello di far dire a Francesco che tifa per "Io, Capitano" e quel punto sarebbe tutto in discesa, perché «lo sa quanti voti porta il Papa?».