Oltre a Tiziano Ferro hanno detto la loro sulla bocciatura del Ddl Zan anche Antonella Clerici, Marco Mengoni e Alessandra Amoroso. Per la presentatrice, intervenuta in diretta durante «È sempre mezzogiorno» il suo programma in tv si è trattato di «un'occasione persa».
L'intervento di Antonella Clerici
A pochi minuti dall'inizio della puntata odierna di «È sempre mezzogiorno» la popolare conduttrice tv ha detto la sua. «Il grande fenomeno del momento sono gli italiani.
Ddl Zan, Tiziano Ferro: «Non pensavo che un applauso potesse fare così male»
"Antonella Clerici":
Per questo momento della puntata di oggi di #esempremezzogiornopic.twitter.com/lfjOtVtTs3— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) October 28, 2021
Pochi minuti dopo su twitter la conduttrice ha aggiunto: «Pensavo fosse il Senato e invece era l'Olimpico. Il mondo va avanti e noi restiamo indietro. Peccato. Siamo un pessimo esempio per i nostri giovani».
Pensavo fosse il Senato e invece era l'Olimpico. Il mondo va avanti e noi restiamo indietro.Peccato. Siamo un pessimo esempio x i ns giovani #DDLZan
— Antonella Clerici (@antoclerici) October 28, 2021
Reazioni anche da parte di Marco Mengoni e Alessandra Amoroso
Sul tema ha voluto dir la sua anche Marco Mengoni. Su suo canale Twitter ha scritto di provare vergogna quando vede la politica in questo modo: «Non è politica quando ci si schiera contro i diritti fondamentali. Non è politica quando si applaude ad una sconfitta per la società. Provo un profondo senso di vergogna».
Alessandra Amoros si è invece detta «avvilita» dopo la bocciatura del provvedimento. «Sono avvilita dalle immagini che arrivano dal Senato; immagini che ritengo idonee al tifo da stadio e che invece sono tristemente associate alla discussione su un tema fondamentale nel 2021 come quello dei diritti civili e del contrasto a discriminazione e violenza», ha scritto la cantante sul suo canale Twitter.
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