Sono partiti senza particolari ripercussioni sulla viabilità i lavori di rifacimento profondo dell'asfalto in via Corcianese. Come annunciato dal Comune, ieri mattina è stato allestito e avviato il cantiere che dovrebbe durare circa un mese. L'intervento d'altronde è complesso, perché la pavimentazione verrà rinnovata, come noto, nell'intero tratto di quasi tre chilometri che va dalla rotatoria Quattrotorri, dove sono partiti i lavori ieri mattina, fino alla rotatoria Luisa Spagnoli. Nell'arco della prima mattinata di deviazioni, necessarie perché la via viene interdetta e poi liberata man mano che il rifacimento dell'asfalto verrà eseguito, poche ripercussioni sulla viabilità. L'intervento, ben segnalato con pannelli gialli posizionati anche a distanza da via Corcianese, prevede una serie di modifiche, stabilite precedentemente dal Comune. Ad esempio da ieri viene utilizzato come bypass al tratto chiuso, il percorso di via Gagarin-via Einaudi-Sp 318 per chi arriva e va al versante di Corciano, mentre molti altri provenienti dalla zona della Perugina hanno utilizzato la viabilità che passa nell'area delle attività commerciali e che sbocca su via Trattati di Roma, altro tratto da poco riqualificato. Già, i lavori di via Corcianese consentiranno alla zona di confine fra Perugia e Corciano di restituire alla rete viaria dell'area maggiore sicurezza dopo anni di proteste per buche e avvallamenti, a tratti anche pericolosi. L'intervento, sostenuto dal Comune, comporta una spesa di 700mila euro e si piazza in testa per importanza a quelli inseriti nell'ultimo piano strade.
I PROVVEDIMENTI
Tornando all'impatto del cantiere, come detto ieri nessun particolare intoppo. Al massimo alcuni rallentamenti anche perché c'è stati chi ha rallentato (o si è fermato) per capire cosa stesse succedendo. Proprio per evitare disagi a causa delle necessarie modifiche alla viabilità per consentire lo svolgimento dei lavori, gli uffici tecnici del Comune hanno previsto delle chiusure modulari (di tratti di massimo 800 metri con chiusura continuativa 24 ore su 24). Il cantiere infatti si svilupperà progressivamente fino alla rotatoria Luisa Spagnoli, che desta più preoccupazione per la grande presenza di attività commerciali. Servirà circa un mese per terminare i lavori. Per l'intervento di risanamento della pavimentazione all'asse è stato previsto il rifacimento integrale del corpo stradale fin dagli strati più profondi, con fresatura dello strato esistente e realizzazione di un nuovo tappetino bitumoso. QUI PONTE
PATTOLI
Se da una parte va in scena una super riqualificazione, dall'altra non mancano problemi. Dopo via dell'Ala a Ponte Felcino, il Comune deve istituire il limite di velocità a 30 chilometri all'ora per l'asfalto danneggiato. Succede in via Benedetto Croce, a Ponte Pattoli. Lì è intervenuto in questi giorni personale tecnico dell'unità operative Mobilità e infrastrutture riscontando che il piano viario risulta «deformato dalla presenza di radici affioranti». Così, in attesa di un intervento per la sistemazione della via, per «motivi di sicurezza della circolazione» è stato istituito con un'ordinanza della struttura Sicurezza il limite massimo a 30 all'ora.
Riccardo Gasperini
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