Polemica sui rifiuti, l'assessore Bellini: «Ecco il piano di intervento»

Polemica sui rifiuti, l'assessore Bellini: «Ecco il piano di intervento»
di Vittorio Buongiorno
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Martedì 12 Aprile 2022, 16:25

Non si placano le polemiche per il mancato svuotamento dei cassonetti dei rifiuti nei quartieri del capoluogo ancora non serviti dal porta a porta. Ieri il direttore di Abc, Silvio Ascoli, aveva detto che il problema persisterà finché ci saranno i cassonetti e che il surplus dei rifiuti è causato da chi continua a utilizzarli non volendo fare la raccolta differenziata. «C'è gente che cerca i cassonetti fuori dal proprio quartiere pur di evitare il porta a porta, così diventa difficile».
All'indomani del caso il Comune corre ai ripari. «Un piano di azione era previsto e lo stiamo attuando» dice l'assessore all'Ambiente Dario Bellini. Un poiano che però, è evidente, non sta dando i frutti sperati. «Non ci aspettavamo questo impatto così deciso - ammette Bellini - Al momento il piano prevede un doppio ritiro lì dove vengono individuate le criticità maggiori. Vista la situazione in quelle zone andremo anche a triplicare il ritiro».
Ma la domenica la raccolta dei rifiuti non è prevista per una questione di costi. «Cercheremo di trovare una soluzione, magari aumentando i cassonetti per questi mesi che restano fino al passaggio definitivo al porta a porta in tutti i quartieri che è previsto per ottobre».
Ma visto che il problema ormai è grave nelle zone centrali che saranno le ultime a dire addio ai cassonetti, l'assessore promette che «i controlli saranno incentivati. Ho chiesto ad Abc di aumentare il numero di ispettori o di formulare una soluzione alternative magari utilizzando i volontari delle guardie ambientali». Bellini rivendica il fatto che solo con Abc sono arrivati i controlli e anche le multe. «Ma ci sarà anche una campagna di comunicazione per invitare tutti a prendersi le proprie responsabilità per un corretto conferimento dei rifiuti». Anche nelle zone servite dal porta a porta sono cominciati a spuntare sacchetti di rifiuti depositati fuori dai mastelli. «Non si può fare. Attaccheremo degli adesivi su quelle buste che non possono essere ritirati. Chi lo fa rischia una sanzione fino a 300 euro», A complicare le cose ieri ci sono stati problemi nel ritiro della carta nel quartiere Isonzo. «Ci sono alcuni dei mezzi più vecchi che sono in riparazione. Si è deciso di lasciare indietro il ritiro della carta perché è il rifiuto meno impattante» chiarisce Bellini.
I chiarimenti di Abc però non convincono l'opposizione. «La situazione della raccolta rifiuti in città desta preoccupazione e non possiamo derubricare il tutto a una questione di inciviltà, perché ci sarebbe chi si ostina a portare i rifiuti fuori dal suo quartiere. Il centro città va ripulito» dice il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Gianluca Di Cocco. «La narrazione di Lbc dipinge il servizio come uno dei migliori del Paese, ma la realtà è che in diversi quartieri del centro, non serviti dal porta a porta, i cassonetti sono stracolmi e accade spesso, non solo nel fine settimana, di vedere l'immondizia accatastata. E la domenica, quando non c'è il passaggio per la raccolta, tutto peggiora. Ma ora chiedo: non è possibile fare nulla per potenziare la raccolta nelle zone in cui il porta a porta inizierà più avanti?».
Di Cocco è anche preoccupato dall'annuncio dell'avvio del porta a porta al lido di Latina ad agosto: «Mi auguro siano state ponderate tutte le criticità eventuali che possono emergere da una simile decisione. Perché spero davvero non ci siano disservizi durante la stagione estiva: sarebbe il colpo di grazia per il litorale». Per questo chiede garanzie per scongiurare problemi.

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