Il Collegio dei Liquidatori dell'Aprilia Multiservizi non ci sta, dopo le proteste di dipendenti e sindacati, e il tentativo di chiarire del sindaco Terra, interviene. «L'Azienda spiega il collegio da quando è entrato in carica il Collegio dei Liquidatori non ha mai proceduto al pagamento degli stipendi spettanti oltre i termini dovuti ad eccezione della mensilità di giugno corrisposta in due tranche, di pari importo, rispettivamente in data 10 giugno e 11 giugno. Tale ritardo, peraltro di un giorno e per un importo pari al 50% della retribuzione mensile dovuta per ogni singolo lavoratore, - precisano ancora i liquidatori - è stato determinato da un problema tecnico di natura straordinaria e pertanto non ripetibile».
L'Asam respinge dunque le accuse rivolte dal Movap, tramite Alessandro Mammucari: «Non è affatto vero che nei mesi scorsi gli stipendi siano stati pagati in ritardo con evidenti difficoltà per le famiglie di tutti i lavoratori coinvolti. Affermazioni frutto di convinzioni e non documentate tant'è che l'Azienda ha già provveduto ad erogare, nei termini convenzionali previsti, il pagamento degli stipendi mensili dovuti ai lavoratori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA