Calcio, bel pareggio del Latina ad Avellino

Calcio, bel pareggio del Latina ad Avellino
di Giuseppe Gagliardi
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Lunedì 13 Settembre 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 11:43

Un pareggio d'oro per il Latina perché ottenuto contro un Avellino voglioso e sempre all'attacco nonostante l'inferiorità numerica. Ma non è un pareggio di platino perché, con un uomo in più per oltre un tempo, forse, i pontini avrebbero potuto attaccare con più decisione, nella ripresa, e vincere la partita. Ad ogni modo onore e merito ad un Avellino che non si è solo difeso ma ha provato a segnare con ogni mezzo.


LA CRONACA
Il Latina non mostra timori reverenziali fin dall'avvio. E si vede. Punizione di Nicolao, parabola perfetta e traversa piena. L'Avellino risponde subito con un angolo di De Francesco per Silvestri, colpo di testa non forte, ben controllato dal portiere pontino. Al 5', però, i lupi passano. Tito crossa per Maniero, Cardinali respinge come può, Dossena, a due passi dalla linea bianca, non ha difficoltà a mettere dentro. L'Avellino insiste. Kanoute scambia con Tito, corss per Maniero, ancora colpo di testa e palo sfiorato.
La partita, dopo un inizio al calor bianco, cala d'intensità complice anche il gran caldo. Il Latina sale di tono. Cardinali ferma un tiro centrale di Kanoute (27') poi Maniero assiste De Francesco sinistro altissimo. Alla mezz'ora esatta Kanoute è una furia a destra, crossa per Carriero che, a porta spalancata, colpisce malissimo e la sfera si perde sul fondo. L'Avellino collezione angoli mentre, al 35', il Latina pareggia. Di Livio serve Teraschi che pesca Carletti il quale, a tu per tu con Forte, non sbaglia. Il gol innervosisce gli irpini, Carriero si fa sorprendere a rifilare un colpo proibito a Nicolao e guadagna la doccia anzitempo. I pontini giostrano bene, rischiano al 44' quando Kanoute (sempre lui) provoca scompiglio in area avversaria, poi la fine del primo tempo e gli animi si rasserenano negli spogliatoi.
La ripresa comincia con un cambio per parte e con le due squadre che si studiano. Nicolao (10') vola a sinistra e crossa per Rosseti che non dà forza al suo colpo di testa. La risposta dell'Avellino è tutta in un tiro debole di Ciancio che si accentra e spara di destro: palla centrale per Cardinali. Il Latina controlla ed offende pure. Ciancio sbaglia il controllo, Atiagli potrebbe approfittarne ma perde l'attimo e la palla torna nelle mani di Forte. Al 23' punizione di Tito, Ciancio mette in mezzo, manca l'ultimo tocco per il gol. I lupi, nonostante l'inferiorità numerica, ci credono. Tito, da sinistra, serve Maniero ma la girata non è precisa e finisce sul fondo. Gli irpini urlano al gol quando una punizione di Tito viene impattata, di testa, da Silvestri, traversa piena poi la palla sbatte sulla linea bianca. I biancoverdi protestano con l'arbitro che fa ampi cenni di poter proseguire. Il Latina, però, non mostra cenni di cedimento. Al 37' Ercolano serve Nicolao, tiro di sinistro che mette i brividi a Forte. L'Avellino attacca, Kanoute si invola a sinistra, crossa ma la difesa pontina allontana. Poi Mastalli e Plescia non colpiscono un cross di Ciancio e la partita si chiude con l'ultimo tentativo di Di Livio.

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