Latina, la sconfitta con il Monterosi fa male: «Ma non è finita»

Il rigore segnato dal Monterosi
di Davide Mancini
3 Minuti di Lettura
Martedì 16 Marzo 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 09:34

La sconfitta interna, la prima della stagione, subita dal Latina proprio contro il Monterosi è di quelle difficili da mandare giù. La gara più attesa è finita nel peggiore dei modi, con un ko di misura maturato a pochi passi dal traguardo, quando ormai tutto faceva pensare ad un pareggio. Risultato che avrebbe raccontato probabilmente in maniera più fedele lo scontro tra le due regine del girone G di serie D, in cui di occasioni se ne sono viste poche. Di sicuro gli uomini di D'Antoni hanno fatto qualcosina in più per vincere l'incontro, al netto del concitatissimo finale di partita in cui i nerazzurri hanno tentato il tutto per tutto sfiorando in tre occasioni la rete che avrebbe significato tantissimo a livello mentale, prima ancora che di classifica. Il match che avrebbe permesso agli uomini di Scudieri di tentare la fuga, è diventato una vera e propria trappola per i pontini che rischiano seriamente di dover rincorrere il Monterosi. Dando uno sguardo alla classifica si legge 43 punti a testa per Latina e Monterosi, anche se in questo momento il vantaggio è tutta dalla parte di Costantini (decisivo su rigore al Francioni) e compagni. La compagine viterbese infatti deve ancora recuperare complessivamente tre incontri, due in più rispetto ai nerazzurri. Il Latina non potrà sbagliare il duello casalingo con il Cassino, la prima formazione ad aver dato un dispiacere agli uomini di Scudieri nel girone d'andata, mentre il Monterosi cercherà di fare bottino pieno contro Muravera (in trasferta), Cassino e Giugliano (in casa).

MALEDIZIONE LAZIALI

La settimana scorsa, in conferenza stampa, il direttore sportivo Marcello Di Giuseppe aveva messo l'accento sulle difficoltà palesate dai pontini contro gli avversari della stessa regione.

Quella con il Monterosi poteva essere l'occasione ideale per sfatare il tabù, specie al Francioni dove al massimo un paio di squadre (Nocerina e Arzachena) erano riuscite a strappare il punto. E invece dopo i pareggi in rimonta con Team Nuova Florida e Formia e i ko con Cassino e Vis Artena (che intanto si è riavvicinata), è arrivato lo stop più doloroso.

OBIETTIVO RISCATTO

Inutile pensare al passato o meglio al risultato negativo. Sarà, infatti, fondamentale per il Latina fare tesoro degli errori commessi durante la sfida con il Monterosi e ripartire di slancio. «Non è finita» - ha detto Scudieri dopo la gara persa. Il campionato è ancora lungo, 14 partite ancora da disputare sono tante, ma è chiaro che a questo punto ogni ulteriore passo falso potrebbe diventare decisivo. Domenica prossima è prevista la trasferta in Sardegna contro la Torres, formazione che naviga in cattive acque. Al di là del rammarico per la sconfitta subita, non manca però qualche buona notizia. Prima tra tutte quella del ritorno di Garufi, in panchina domenica contro il Monterosi. Il centrocampista ha superato il brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per cinque mesi e ora è pronto a dare il suo contributo. In terra sarda torneranno a disposizione anche Barberini e Bardini, due elementi che sarebbero stati molto utili nello scontro diretto.

TIFOSERIA

A fine partita i giocatori, visibilmente dispiaciuti, hanno ricevuto l'applauso dei sostenitori nerazzurri che avevano incitato la squadra dall'esterno dello stadio. Una sconfitta, seppur pesante, non cancella quanto di buono fatto da un gruppo ancora in piena corsa per il titolo. E sapere di poter contare sempre e comunque sull'affetto dei supporters può aiutare a rimettersi immediatamente sulla strada che porta in serie C.
Davide Mancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA