In centro ci sono sempre più cassonetti, ma l'abbandono dei rifiuti è fuori controllo

In centro ci sono sempre più cassonetti, ma l'abbandono dei rifiuti è fuori controllo
di Vittorio Buongiorno
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Martedì 6 Febbraio 2024, 11:36

Il problema dell'abbandono indiscriminato di rifiuti nel centro di Latina non solo prosegue, ma va peggiorando di settimana in settimana. Anzi, è ormai fuori controllo: gli addetti di Abc non fanno in tempo a pulire che i cumuli di spazzatura si riformano.

Accade infatti che decine, forse centinaia di persone ogni giorno anziché conferire i vari rifiuti nei bidoncini che hanno in dotazione li caricano in macchina e li abbandonano accanto ai cassonetti rimasti nelle cinque ampie zone della città. Il centro storico dunque, poi quello che Abc chiama "Isonzo residuo"; Latina Ovest e cioé zona stadio, centro direzionale e quartiere Europa; Latina est, quinti tutta Via Ezio, Via dei Volsci e piazza Moro; e infine tutta la zona di via Piave e Campo Boario.
Per cercare di risolvere il problema in tutte queste zone Abc ha deciso di aumentare il numero dei cassonetti. Curioso, mentre si è sposato il progetto di eliminarli in favore del porta a porta, la riconversione non solo è stata bloccata, ma si è deciso di tornare indietro. Più cassnetti. Dove ce n'era uno, ne sono spuntati due. Dove erano due, quattro. Parliamo dei cassonetti dell'indifferenziata, perché per carta, plastica, vetro e metalli, in queste zone vige ancora la raccolta con i sacchi che vengono ritirati una volta a settimana.
L'aumento dei cassonetti raggiunge il suo apice lungo la circonvallazione. Qui, ormai è una distesa. Nel solo tratto tra la cliunica San Marco e Piazzale Prampolini ce ne sono quindici.
Il risultato non sembra essere quello sperato. L'equazione più cassonetti, meno rifiuti in terra, è un fallimento. Basta farsi un giro la sera. Prendete via Verdi. Domenica sera c'era una montagna di rifiuti in terra, davvero una montagna. Qualcuno doveva aver svuotato e portato lì resti di magazzino. E poi abiti. Pezzi di mobili. Insomma di tutto. Accanto ai sacchi della differenziata. Questo con due conseguenze. Primo, ieri mattina alle nove grazie a uno sforzo immane degli addetti di Abc il marciapiede era pulito; secondo la pulizia straordinaria aveva vanificato la raccolta differenziata fatta dai cittadini ligi alle regole. Per la cronaca ieri sera come testimoniano le foto il marciapiede era di nuovo una discarica.
Una situazione assurda per la quale sembra non esserci rimedio e che, stando alle dichiarazioni, durerà per mesi, forse fino alla fine dell'anno e anche oltre. Nessuno fino ad oggi ha spiegato perché, lasciando stareil centro, negli altri quartieri il porta a porta è ancora una chimera.
 

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