LE NOVITÀ
Riduzioni al 50% al primo anno di vita di una nuova impresa, e fino al 60% in caso di imprese costituite da giovani; un taglio fino all'80% per le associazioni sportive senza scopo di lucro; tagli drastici alle sanzioni in caso di abusivismo, con differenziazione tra abusivi assoluti e abusivi che dimenticano di fare il rinnovo.Eccole, le modifiche al regolamento del Canone unico patrimoniale, e in particolare alla Tassa di occupazione del suolo pubblico, concordate tra Comune di Latina e associazioni di categoria del commercio la scorsa settimana, e presentate ieri in commissione Bilancio dall'assessore al ramo, Ada Nasti, alla presenza dei vertici delle associazioni stesse e dello stesso sindaco, Matilde Celentano. Si parte intanto con le riduzioni delle sanzioni: quelle in vigore erano state infatti ritenute troppo alte dall'amministrazione comunale in carica. Si va dunque verso una drastica riduzione. Facciamo un esempio, prendendo un gazebo di 10 metri quadri e un periodo di 365 giorni. Oggi, in caso di abusivismo, e in caso di notifica dell'accertamento, il trasgressore paga 12.337 euro più interessi se paga entro 60 giorni oppure 14.235 euro se paga dopo i 60 giorni; in caso di ravvedimento spontaneo, invece, paga 8.541 euro più interessi. Come cambieranno questi dati? In caso di accertamento per utente completamente abusivo, e in caso di pagamento entro 60 giorni, si pagano 9.964 euro più interessi, e oltre i 60 giorni 10.913 euro oltre interessi; in caso invece di mancato rinnovo si pagano 4.982 euro entro i 60 giorni e 5.456 oltre i 60 giorni. In caso di ravvedimento, per il soggetto completamente abusivo si pagano 6.643 euro oltre interessi; e 2.965 oltre interessi per il soggetto che ha mancato il rinnovo di un'autorizzazione già concessa. L'amministrazione ha fatto questa scelta anche per un altro motivo: «Quelle precedenti erano cifre talmente elevate che spesso il Comune non incassava, e che andavano a ingrossare il Fondo crediti di dubbia esigibilità. Riducendole, auspichiamo un maggiore gettito», ha spiegato la Nasti.
RIDUZIONI
C'è poi il capitolo delle riduzioni del canone. Il Comune intende agevolare alcune categorie per l'occupazione del suolo pubblico, e in particolare si parla di una riduzione del canone al 50% per il primo anno di vita dell'impresa, riduzione che sale fino al 60% in caso si tratti di imprenditori giovani. Grande sconto anche per le 40 edicole rimaste sul territorio comunale, dopo la vasta moria che le ha colpite negli ultimi anni: si arriva infatti fino al 70% di riduzione. Sconti fino all'80% per le associazioni sportive e del 50% per le occupazioni di suolo pubblico in occasioni di festività e di giornate istituzionali.«Sono proposte con cui sarà possibile agevolare la nascita di nuove attività - osserva la sindaca Celentano - e favorire quelle esistenti, anche al fine di rivitalizzare il centro storico. Il prossimo impegno sarà la TaRi. Siamo al lavoro per ridurre il Pef». «Siamo soddisfatti - dice anche il capogruppo di Lbc, Dario Bellini - che siano state recepite in ocmmissione le nostre istanze». Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni datoriali presenti ieri, tra cui Confesercenti, che ricorda come «la commissione ha recepito la nostra proposta di riduzione per il primo anno di vita: è un primo passo, anche il problema è comunque quello della tariffa base».
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