Emorragia post-parto muore a 36 anni: aperta un'inchiesta

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Martedì 28 Settembre 2021, 05:03
LA TRAGEDIA
Una morte assurda e inspiegabile quella di una giovane donna avvenuta venerdì all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina sulla quale sta indagando la Procura della Repubblica. Annies Morales Portales, 36 anni, è deceduta per un'emorragia pochi giorni dopo avere partorito il suo bambino, in circostanze tutte da chiarire e sulle quali il marito ha chiesto ai magistrati di indagare.
Annies, di origine cubana ma residente da tempo nel capoluogo pontino, era in perfette condizioni di salute e aveva già dato alla luce altri due bambini nati entrambi con parto cesareo: il 21 settembre è stata dunque ricoverata presso il nosocomio pontino per un cesareo programmato dai medici del Goretti che la stavano seguendo e che avevano spiegato alla donna che, a causa di alcune complicazioni insorte durante la gravidanza, c'era il rischio di possibili emorragie dopo il parto. Di qui la decisione di anticiparlo di circa un mese senza però mai paventare pericoli di vita: l'operazione è stata dunque effettuata nella mattinata di mercoledì 22 settembre e, per quanto riguarda il parto tutto sembrava essere andato per il verso giusto. Il piccolo Stefano Fabian è venuto alla luce senza problemi, sta bene ed è ricoverato nel nido del reparto di Maternità dell'ospedale.
Annies Morales Portales, invece, come peraltro avevano previsto i sanitari, dopo il cesareo ha accusato un'emorragia ed è stata subito trasferita nel reparto di Terapia Intensiva dove, almeno secondo quanto riferito dai sanitari al marito, sarebbe stata sottoposta in due giorni a ben cinque interventi chirurgici per cercare di fermare l'emorragia, ma invano: alle 21 del 24 settembre il coniuge ha ricevuto la telefonata con la quale gli è stato comunicato il decesso della moglie. L'uomo ha quindi deciso, assistito da Studio3A, di presentare una denuncia alla stazione dei carabinieri di Latina chiedendo all'autorità giudiziaria di fare piena luce sui fatti, di accertare eventuali responsabilità dei medici che hanno avuto in cura la paziente, sia nella diagnosi sia negli interventi messi in atto per evitare e poi risolvere le complicanze, di disporre una perizia autoptica e di acquisire le cartelle cliniche.
Il sostituto procuratore Simona Gentile ha aperto un fascicolo d'inchiesta e disposto l'esame autoptico: l'incarico sarà conferito questa mattina alle 10 negli uffici della Procura, al medico legale Saverio Potenza e alle operazioni peritali parteciperà anche il dottor Augusto Canali, medico legale di parte per i familiari della vittima messo a disposizione da Studio3A-Valore spa attraverso i consulenti legali Mario Masciovecchio e Angelo Novelli, e che in questo caso si avvale anche della collaborazione dell'avvocato Vincenzo Cortellessa del foro di Santa Maria Capua Vetere. L'autopsia dovrebbe riuscire a chiarire almeno in parte cosa è accaduto in quei due giorni, cosa abbia determinato l'aggravamento delle condizioni di Annies Morales Portales e quali misure abbiano adottato i medici del Santa Maria Goretti di fronte alla nuova situazione venutasi a creare. Il fascicolo per ora ipotizza il reato di omicidio colposo contro ignoti, ma nelle prossime ore potrebbero essere individuati gli ipotetici responsabili del decesso della donna.
Elena Ganelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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