Ha gli occhi grandi ma spenti, la parte sinistra del volto ancora ricoperta di macchie di sangue, ormai secco. È l'immagine dell'innocenza perduta quella di un bambino apparso in un video diventato virale in queste tragiche ore per il Marocco dopo il devastante terremoto di ieri. Lo ha rilanciato anche l'emittente emiratina Al Arabiya. Si sa che ha perso tutto. È lui stesso a raccontarlo nel filmato: «Sono rimasto solo, mia mamma, mia nonna e due dei miei fratelli sono morti» dice mentre le parole sembrano rimanere strozzate in gola, ed escono a fatica. Parla in arabo, spesso abbassa lo sguardo fissandolo a terra e mentre gesticola continuamente con la manina mostra il numero quattro, forse a indicare il numero di quelle persone a lui care che non rivedrà mai più. O quelli che della sua famiglia che sono rimasti: oltre a lui solo il papà, il nonno e lo zio
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Il video della tragedia
Il bambino, che vive a Marrakech ed è di etnia berbera secondo quanto riporta la didascalia del video, guarda l'obiettivo che lo riprende ma sembra non nutrire più speranze.