Tensione in Russia nel giorno delle elezioni presidenziali. Secondo Mosca, l'Ucraina avrebbe attaccato con un raid un seggio elettorale nel Kherson, con cinque feriti. Immediata la reazione del presidente Vladimir Putin, secondo cui gli attacchi che Kiev sta conducendo contro la Russia sono «mirati a interrompere le votazioni» in corso per le elezioni presidenziali. Ma «questi attacchi del nemico sul territorio della Federazione russa non resteranno impuniti. Nessuno mai riuscirà a intimidire il popolo russo». Che, anzi, «da queste provocazioni uscirà più unito che mai». Accusando le forze armate ucraina di voler «organizzare operazioni armate in Russia», Putin ha aggiunto che «il nemico ha sempre fallito e ha subito numerose perdite». Citato dalla Ria Novosti ha quindi promesso che «a tutte le vittime del nemico sarà fornito sostegno». La Russia, intanto, spiega Putin, «mantiene l'iniziativa nell'operazione militare speciale in Ucraina, raggiungendo gli obiettivi che si era preposta passo dopo passo».
L'attacco di Putin
«Come sapete - ha detto Putin parlando ad una riunione del Consiglio di sicurezza russo - nel nostro Paese sono cominciate le elezioni presidenziali in conformità con la Costituzione russa. Nel tentativo di interrompere il processo elettorale e di intimidire le persone, almeno nelle aree di confine con l'Ucraina, il regime neonazista di Kiev sta cercando di mettere in atto una serie di azioni criminali armate dimostrative». Putin ha riferito di aver chiesto al ministro della Difesa Serghei Shoigu di fare rapporto al Consiglio sulla situazione degli attacchi ucraini nelle regioni di frontiera.
I tank respinti
«Dallo scorso 12 marzo, l'Ucraina ha usato 2.500 uomini, 35 tank e circa 40 blindati da combattimento nel tentativo di entrare nel territorio russo, principalmente con unità operative speciali, mercenari stranieri e forze di supporto ucraine. Ma il nemico non ha avuto successo in nessuna direzione», ha spiegato Putin, spiegando che sono stati tentati diversi attacchi di sabotaggio e terrorismo: quattro verso Belgorod e uno verso Kursk.
Molotov a San Pietroburgo
Una donna ha lanciato una bomba molotov contro un seggio elettorale a San Pietroburgo, in Russia, dove si stanno svolgendo le elezioni presidenziali.