Le irresistibili cattive dei cartoni animati
Sensuali e spietate icone di stile

ROMA - Spietate, senza remore, sensuali e spesso capaci di mettere in ombra le protagoniste. Sono le cattive dei cartoni animati, nemesi della principessa o dell’eroe di turno, ma indissolubili icone di stile nell’immaginario collettivo, capaci di ispirare stilisti, fare tendenza e influenzare il look delle star da copertina.



Che siano i lungometraggi animati della Disney, gli anime giapponesi o qualunque altra produzione la figura dell’antieroina attrae e affascina in un misto di sensualità e timore reverenziale che cattura l’attenzione di chi guarda e ne resta senza dubbio stregato.



È più ricordato il volto della Bella Addormentata nell’omonimo capolavoro disneyano o quello della sua antagonista, la dark lady Malefica? Sicuramente la seconda, che si è guadagnata un ruolo di protagonista nel film in cui a vestirne i panni ci sarà Angelina Jolie, con tanto di copricapo identico all’originale.



E per caso qualcuno ha dimenticato le altre cattivissime donne Disney? Impossibile, da Ursula, la tentacolare nemica della Sirenetta, la cui immagine è ricalcata su quella dell’attore travestito Divine, a Crudelia Demon che ha avuto una sua controparte in carne e ossa grazie a Glenn Close e che continua ad ispirare star e top model, da Scarlett Johansson a Lady Gaga, che sfoggiano abiti, fortunatamente non di pelliccia di dalmata e la sua classica capigliatura bicolore.



E che dire di Fujiko Mine, altrimenti detta Margot, comprimario della serie giapponese Lupin III, una delle donne più sensuali del panorama dei cartoons, bella, procace, che deve il suo nome, letteralmente ‘cime del monte Fuji’ al seno prorompente e sempre in bella mostra. Fujiko è il prototipo dell’egoismo: pronta a tutto, anche a tradire il compagno Lupin pur di ottenere denaro e gioielli.



In generale il panorama degli anime ha sfornato negli anni personaggi femminili iconici, simbolo di sensualità e fashion come Miss Dronio, perfida e tragicomica nemica del duo Yattaman, che spesso si ritrova solo in mutandine dopo che la solita bomba nucleare di fine episodio le strappa i vestiti i vestiti in stile bondage, non meno sensuali le tre ladre di Occhi di Gatto, certo non cattive, ma che hanno comunque fatto del furto la gioia di molti telespettatori maschi.



Menzione d’onore per le Misfits, le nemiche di palco delle Hologram, che ancora oggi, la serie televisiva è del 1987, con il loro look tra il glam e il punk, dominano t-shirt e condizionano il look di teen ager e non solo.