Immortelle: dal nettare del suo fiore
deriva il siero dell'eterna giovinezza

ROMA - Da tempo, ormai, i trattamenti di bellezza trovano i loro ingredienti principali nella natura. Il ritorno a metodi tradizionali per mantenersi in forma e esaltare la propria luminosit� � andato di pari passo con la scoperta di molte case cosmetiche delle propriet� benefiche di alcune piante. All'avanguardia, tra le tante, � senz'altro L'Occitane en Provence, fondata nel
1976 da Olivier Boussan. Dopo i benefici di olio d'oliva, mandorle, rosa canina, da qualche tempo è il fiore Immortelle ad essere tra i principali ingredienti anti aging di questa casa francese. L'Immortelle è un fiore che ha una longevità eccezionale. Cresce di modo selvatico nel bacino mediterraneo e dona un olio essenziale che favorisce la sintesi del collagene, stimola la microcircolazione cutanea per il rinnovamento cellulare.



I botanici lo chiamano Hélichrysum «sole d'oro». L'Occitane ha iniziato un programma di coltura di questo fiore, che non era mai stato piantato prima, associandosi a produttori locali e inaugurando un piano di agricoltura biologica. Nel programma, al fine di garantire qualità e tracciabilità degli estratti del fiore da quando sono piantati fino alla distillazione, ha ottenuto un marchio biologico. Oggi sono 44 gli ettari di immortelle coltivati seguendo le regole dell'agricoltura bio. Persino la diserbatura, nel più grande rispetto ambientale, viene realizzata dalle pecore. Adesso l'Immortelle è il cuore di un nuovo grande alleato femminile: Sérum Précieux, 1001 fiori di giovinezza per attenuare le rughe e ristabilire la compattezza dell'epidermide. Il risultato? Pelle più distesa dell'80% già dalla prima settimana.