Dior e le dive del cinema: dalla Dietrich alla Portman, un legame mai interrotto

Charlize Theron, foto di Alexi Lubomirski, in Dior by John Galliano
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Venerdì 29 Giugno 2012, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 16:14

PARIGI - Esce in libreria Stars in Dior di Florence Muller e Jerome Hannover. Il volume racconta l’amore di Christian Dior per il cinema, ripercorrendo gli inizi come costumista per Rene Clair e offrendo
una panoramica delle dive che vestono Dior anche fuori dal set, dalla Monroe fino a Natalie Portman. Il volume accompagna la mostra «Stars en Dior, de l’ecran a la ville», al Museo Christiba Dior di Granville fino al 23 settembre.

Il libro, uscito in Francia a maggio e negli Stati Uniti a settembre, ha la prefazione di Serge Toubiana, l'introduzione di Florence Müller e i testi di Jérôme Hanover. Edito da Rizzoli, in 240 pagine con 250 immagini a colori e in bianco e nero, ripercorre gli aspetti più particolari della Maison, dagli abiti al make up, fino alla rivoluzione che Dior è riuscito a portare all'interno dell'Haute Joaillerie. Perché anche se il tempo ha portato con sé dei cambiamenti, la passione per Dior è rimasta la stessa, non solo da parte delle Star, ma anche dalle amanti di moda e bellezza.

Un mondo celebrato con foto d'autore, dalle grandi dive del Cinema alle attuali testimonial delle campagne pubblicitarie, per ricordare la genialità del marchio parigino. Sfogliandolo si scoprono gustosi aneddoti, come quello su Marlene Dietrich. L'attrice impose nel film «Il grande alibi» di Alfred Hitchcock come costumista l'amico Christian Dior e il regista, noto per la meticolosità con cui curava i dettagli delle sue eronne, alla fine capitolò davanti all'ostinazione della diva, il cui contratto, tra l'altro, prevedeva un guardaroba Dior che poteva, alla fine, trattenere per il suo uso privato. In seguito, Hitchcock dirà: «Miss Dietrich una professionista. Un'attrice professionista, un cameraman professionista, una couturier professionista».

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