Tutti da ammirare i capi appartenenti agli archivi della griffe, borse e calzature delle collezioni iconiche, documenti e cortometraggi diretti da vari registi, tra cui Wes Anderson, Roman Polanski e Ridley Scott.
L’omaggio che il grande magazzino londinese fa a uno dei nomi più rappresentativi della moda italiana e del made in Italy del mondo è ricambiato da una capsule collection creata per l’occasione e ospitata in uno speciale pop-up store. Una sezione è poi dedicata alla storia dell’azienda, che collega tutta la rete dei progetti extracurriculari, dalla Fondazione Prada all’America’s Cup.
In un cross-over artistico, è presente anche la rappresentazione dei progetti architettonici di Rem Koolhaas/OMA e Herzog & de Meuron. Helen David, Fashion Director di Harrods, promette: «Pradasphere offrirà un’esperienza e un’opportunità uniche per esplorare l’intero ventaglio della visione di Prada. I visitatori potranno inoltre acquistare una collezione Prada esclusiva che non si può trovare in nessun’altra parte del mondo».
Il curatore Michael Rock, poi, aggiunge: «Pradasphere è il ritratto di una delle menti più creative della nostra generazione. Attraverso una collezione di oggetti incredibili la mostra suggerisce come la visione di Miuccia Prada sia evidente in tutto ciò che tocca.
Pradasphere dimostra che Prada non è tanto un brand nel senso tradizionale del termine, ma il modo di pensare, creare e guardare al mondo contemporaneo di un individuo straordinario».
Inoltre è possibile ordinare capi e accessori delle collezioni storiche Prada, proposti in una speciale riedizione.
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