Il sindaco di Pesaro: «I profughi lavoreranno. Ma invitateli a pranzo e ascoltateli»

Il sindaco di Pesaro: «I profughi lavoreranno. Ma invitateli a pranzo e ascoltateli»
di Luca Fabbri
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Venerdì 8 Maggio 2015, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 18:47
PESARO - Pronto il protocollo per far lavorare i migranti. E intanto il sindaco Ricci chiede ai pesaresi di «invitarli a pranzo per ascoltare le loro terribili storie».



Il primo cittadino raccoglie l’invito del ministro Alfano e annuncia che il 18 maggio firmerà un protocollo d’intesa con Prefettura, Comuni, Provincia, associazioni e cooperative per impegnare i 374 migranti, ospitati nel nostro territorio in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati, in attività lavorative di pubblica utilità. Dalla manutenzione del verde a quella dell’arredo. «Sono d’accordo con il ministro Alfano mentre la Lega fa solo propaganda - premette Ricci - Il lavoro volontario dei migranti accolti nei Comuni è importante per loro, che possono integrarsi meglio, ma aiuta anche i sindaci a gestire l’accoglienza, attenuando le tensioni sociali. La mia è una posizione responsabile, non buonista». Non solo. Il sindaco Ricci sollecita i pesaresi ad organizzare momenti di incontro per favorire l’integrazione. «Pranzi o cene fra le famiglie e coloro che scappano da guerre, fame e persecuzioni - conclude - Non tutti conoscono le terribili storie di questi ragazzi».

Non si è fatta intenerire la Lega che per domani alle 15.30 ha organizzato una manifestazione alla Palla di Pomodoro contro l’arrivo di nuovi migranti.
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