Terrorizzato ha quindi chiamato la polizia denunciando la scomparsa della minore. Immediato l’intervento della volante che ha perlustrato la zona nei paraggi ma della bimba nessuna traccia. Un poliziotto allora, sapendo che i bambini amano nascondersi per farsi cercare, ha chiesto di controllare meglio anche negli armadi e in tutti gli spazi angusti dove la piccola sarebbe riuscita ad infilarsi. E’ stato proprio durante questa ispezione approfondita che l’agente, sdraiandosi a terra per sbirciare sotto il divano, ha scorto la bimba rannicchiata. Le ha chiesto di uscire perché il gioco era finito e lei, divertita, ha abbandonato il suo nascondiglio. Non pensava di aver generato tanto scompiglio anche se aveva seguito, ascoltando da sotto il divano, le ricerche dello zio, compiacendosi con se stessa per aver vinto. In fondo lei stava solo giocando a nascondino.
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