Marche, i medici di famiglia: ospedali di comunità come la borsa di Mary Poppins

Marche, i medici di famiglia: ospedali di comunità come la borsa di Mary Poppins
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Domenica 28 Febbraio 2016, 17:17
Trasformazione delle piccole strutture in Ospedali di comunità nelle Marche: dopo i sindacati, gli amministratori locali e i cittadini (diversi e accesi i post di "condanna" sulla pagina facebook del presidente Ceriscioli), arrivano ora le critiche dei medici di famiglia. Non è morbido il presidente della Fimmg, la Federazione dei medici di medicina generale, Massimo Magi: «Così come sono stati pensati, gli Ospedali di comunità somigliano alla borsa di Mary Poppins, dentro c'è di tutto e di più». Sotto accusa, in particolare, la mancanza di un disegno organico.

«I medici di famiglia - dice Magi - sono d'accordo a superare il modello, fallimentare, dei piccoli ospedali, per andare sempre più verso una medicina del territorio e per la cronicità. Ma non come sta facendo la Regione che, per non scontentare questo o quell'amministratore, non supera del tutto il concetto di ospedale tradizionalmente inteso. Punto primo: si sta creando una confusione incredibile tra Case della salute e Ospedali di comunità. Secondo: queste strutture sono come la borsa di Mary Poppins. Dentro ci si è messo di tutto, senza chiedersi se questo tutto sia funzionale o meno a un progetto organico. Il risultato, così,  non è né carne né pesce. Non a caso si parla di cure intermedie che non sono né per le acuzie né per la cronicità. La Regione, così, vuole dare risposte nuove utilizzando però strumenti vecchi».
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