Che tra i 14 talenti italiani delle pietanze in età di scuola elementare e media, vanta così ben due esponenti della provincia pesarese. Dopo Vittoria, 9 anni, da Fermignano, che una settimana fa ha saputo convincere i palati raffinati di Bruno Barbieri, Alessandro Borghese e Lidia Bastianich, mercoledì sera è toccato a Nicolò, 12 anni, da Cagli, resistere alla scrematura della seconda puntata eliminatoria che fra 40 aspiranti ha decretato i 14 junior masterchef meritevoli del grembiule. E se Vittoria aveva conquistato Barbieri con le sue doti di pasticceria, Nicolò ha ammaliato Borghese con la sua creatività. Chiamato ad una prova di "scomposizione" di un hamburger in piatto d'alta ristorazione, Nicolò ha risposto con una sontuosa tartare di manzo con marmellata di bacon e Virgin Mary. La reazione di Borghese dopo la prima forchettata? «Purtroppo devo telefonare al mio secondo in cucina per dirgli che è licenziato e che ne ho trovato un altro». E Nicolò si prende uno dei tre grembiuli a disposizione fra i 13 sfidanti di manche. «Un sogno» ha esultato il cagliese che da mercoledì 28 aprile farà sul serio assieme alla fermignanese Vittoria e ad una cucina marchigiana che tiene altissima la sua bandiera anche con la 13enne Arianna di Monte Urano.
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