Macerata, inchiesta Cerolini: sequestrati noto bar e distributori di carburanti per otto milioni

Macerata, inchiesta Cerolini: sequestrati noto bar e distributori di carburanti per otto milioni
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Venerdì 25 Marzo 2016, 10:46 - Ultimo aggiornamento: 10:50
MACERATA - Maxi sequestro, per un valore di otto milioni di euro di beni, della Guardia di Finanza a Macerata nell'ambito dell'inchiesta sul patron della Civitanovese Calcio Giuseppe Cerolini. Sigilli a beni mobili ed immobili, tra cui un noto bar/caffè di Macerata, distributori stradali di carburanti, quote societarie, nonché locali commerciali e
disponibilità bancarie nei confronti di due indagati. Denunciate complessivamente 10 persone per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale e in particolare all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, alla dichiarazione dei redditi fraudolenta median te uso di fatture o altri documenti falsi, alla omessa dichiarazione, all’occultamento o distruzione di scritture contabili, all’indebita compensazione.

 
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