Black out, centro di Ancona isolato per 8 ore
Commercianti e imprese chiedono i danni

ANCONA Sono arrivo richieste di danni per migliaia di euro per il black out che ieri ha paralizzato il centro di Ancona per circa 8 ore, dalle 16.30 alle 23,45. A far saltare gli interruttori, come confermato oggi dall'Enel, un guasto a tre linee a causa probabilmente dell'eccessiva richiesta di energia dovuta ai tanti condizionatori in funzione. In ginocchio la zona che va dalla Galleria del Risorgimento al Passetto, compresa piazza XXIV Maggio dove ha sede Palazzo del Popolo. Bloccata l’attività di uffici, negozi, ristoranti, bar e supermercati, i centralini del Comando dei Vigili del Fuoco e della Municipale, che hanno effettuato centinaia di interventi, sono impazziti. Inevitabili i disagi al traffico. Fuori uso tutti i semafori, le pattuglie dei vigili in servizio hanno raggiunto il rione Adriatico per gestire la viabilità fortemente compromessa. Una giornata da dimenticare per gli esercenti e i residenti dell’area compresa tra via Giannelli, via Piave, via Trieste, corso Amendola e alcune strade limitrofe. Negozi, bar e supermercati, dopo aver atteso invano un paio d’ore il ritorno della luce, hanno abbassato le serrande. Chiusura anticipata, tra gli altri, il Caffè Florian e la cremeria Rosa di corso Amendola, che hanno dovuto buttare via impasti e torte gelato, disagi per i negozi di generi alimentari, supermarket e ristoranti costretti a gettare nella spazzatura chili di carne e pesce fresco. A chiudere i battenti verso le 17.30 anche i tanti parrucchieri del rione, che hanno mandato a casa le proprie clienti, in alcuni casi senza riuscire a finire il lavoro iniziato. Al lavoro Vigili del Fuoco, alle prese con persone rimaste intrappolate in ascensore e i tanti allarmi impazziti a causa del blocco della corrente, che ha mandato in tilt anche linee internet e telefoniche. Il black out ha colpito il quartiere Adriatico a macchia di leopardo, risparmiando alcuni tratti, ma anche il quartiere di Borgo Rodi, piazza del Papa, l’Aspio e una parte di Brecce Bianche. Problemi nel pomeriggio anche al porto, che si sono fortunatamente risolti in poco tempo.